Il lungo fine settimana iniziato, ieri Ferragosto, con una giornata di passione, si sta riproponendo già stata mattina sui tratti gardesani dell’A4 Milano Venezia e sull’A22 del Brennero.
Per un tamponamento, avvenuto poco dopo il casello autostradale di Soave-San Bonifacio in direzione Milano vi sono code di tre chilometri sull’A4. Si segnalano code in uscita ai caselli autostradali di Peschiera del Garda e Sirmione sia verso Milano che Venezia con traffico rallentato nel tratto lacustre.
Dalle 10,30 code alternate a traffico rallentato si alternano sull’A22 del Brennero tra Verona Nord ed Ala Avio. Stessa situazione si è verificata ieri, giornata di Ferragosto tra i caselli di Sommacampagna, Peschiera del Garda e Desenzano hanno registrato rallentamenti e code in uscita già dalla prima mattinata. Sull’A22 del Brennero continui rallentamenti per traffico intenso hanno caratterizzato il traffico tra Affi e Rovereto Sud verso il Brennero. A farla da padrone le gite fuori porta nelle località balneari fuori porta ma anche in Valdadige, Lessinia ed in casa di amici per le tradizionali grigliate e scampagnate oltre ad un alto afflusso nei centri acquatici e parchi divertimenti.
Oggi si prevede traffico intenso mentre domani e domenica 18 agosto sono preannunciate da "da bollino nero" sulle autostrade che si potranno ripercuotere, in caso di viabilità congestionata in autostrada, sulle arterie provinciali a partire dalla strada statale 12 del Brennero e dell'Abetone nell'area del Passo di Napoleone a Domegliara, sulla tangenziale tra i caselli autostradali di Affi e Peschiera del Garda e sulla strada regionale 11.
Rigorosi controlli, dai giorni scorsi, stanno svolgendo sia in ore diurne che notturne attraverso l'operazione «Ferragosto sicuro». Si tratta dell'intensificazione dei servizi di ordine pubblico e di controllo del territorio a Verona e nei Comuni maggiormente interessati ai flussi turistici a partire da quelli del Lago di Garda contro i malintenzionati. L'operazione è stata disposta dalla Prefettura di Verona, d'intesa con la Questura e i Comandi provinciali dell'Arma dei carabinieri e della Guardia di finanza. Oltre al rafforzamento nel territorio lacustre, dove i malintenzionati possono approfittare della massiccia presenza di visitatori, molti dei quali stranieri, si stanno attuando verifiche quotidiane nel centro storico di Verona, vigilato durante l'intero arco orario diurno e serale da pattuglie a piedi composte da agenti della Polizia di Stato e da militari dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Tale dispositivo di sicurezza, che integra e si aggiunge alle attività di contrasto al crimine già in atto in tutta la città, vede anche il concorso di servizi svolti negli stessi giorni dal personale della Polizia Locale del capoluogo.