Incidente in auto, si ferma
il tour dei Sonohra

Paura per i Sonohra in autostrada a Senigallia.
La band dei fratelli Luca e Diego Fainello nel tardo pomeriggio di domenica è stata coinvolta in un tamponamento a catena. Un forte colpo alla schiena per il chitarrista solista e cantante Diego, niente di grave per suo fratello Luca, anche lui chitarrista e cantante, e un braccio rotto per il loro manager, Enrico Garnero. Annullate, in attesa di nuovi sviluppi, tutte le date di agosto del tour italiano.
Il concerto di domani sera al Parco Secchia, a Villalunga di Casalgrande, nel Reggiano, si trasformerà così in un happening con Luca Fainello, la band e gli amici. Il titolo è #ForzaDiego che l'altro giorno è stata la quarta discussione in Italia su Twitter. Sul loro profilo Facebook scrivono: «Ci siamo trovati per preparare lo spettacolo di domani con la supervisione di Diego, che inizia a star meglio. Pensiamo di fare una bella festa assieme ai tanti di voi che ci saranno fisicamente o con il cuore».
Per il concerto di #ForzaDiego sono attesi fan da tutta Italia. E il chitarrista dolorante e disteso a letto, come sta?
«Non è successo fortunatamente niente di grave: ho preso una gran botta alla schiena», spiega Diego. «Lunedì un mio amico medico mi visiterà per approfondire gli esami che ho già fatto all'ospedale di Senigallia e definirà quanti giorni dovrò stare a riposo». La tournée è sospesa, dunque, ma appena avrà il via libera, Diego tornerà sul palco.
Nel frattempo, il calore dei fan non è mancato.
«Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto (i Sonohra hanno oltre 400mila «mi piace» su Facebook e oltre 26mila «seguaci» su Twitter), da ogni parte del mondo. Sono davvero grato a tutti per il supporto e per tutti gli auguri che mi hanno mandato. Abbiate solo un po' di pazienza, e tornerò a suonare». Diego è quello che ha avuto la peggio nell'incidente di domenica. Rimasto ricoverato per qualche giorno all'ospedale di Senigallia, è potuto tornare a casa solo l'altro ieri, in ambulanza.
L'incidente è successo sull'autostrada, in direzione di Senigallia. I Sonohra erano stati appena avvisati dell'annullamento del loro concerto a Ripatransone, in provincia di Ascoli Piceno, causa pioggia.
«Una giornata nata male e finita peggio; una brutta avventura», l'ha definita il loro manager Garnero che ieri sera, seppure con una vistosa fasciatura al braccio, collaborava, come promoter di Verona Folk con Box Office Live, al concerto dei Modena City Ramblers a Povegliano.

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