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La parola agli scienziati

In cosa il Covid-19 è diverso dall'influenza e perché è cruciale rallentarne la diffusione

La parola agli scienziati
La tabella pubblicata dall'associazione nazionale biotecnologi
La tabella pubblicata dall'associazione nazionale biotecnologi
Coronavirus, le risposte

Mentre salgono come previsto i casi di coronavirus e mentre proseguono le misure di contenimento, arriva la presa di posizione dell'associazione nazionale biotecnologi, condivisa dal «Patto trasversale per la Scienza».

 

In particolare viene spiegata innanzitutto la differenza con la «normale» influenza: «nel 20% dei casi (un numero molto più alto rispetto all’influenza) si manifesta con sintomi gravi che necessitano di cure mediche. Questo vale in particolare per persone anziane, immunodepresse, o affette da malattie croniche. La Covid-19 NON è facile da curare. A rendere la situazione più complessa rispetto all’influenza vi sono ulteriori due fattori: l’assenza di un vaccino che permetta di proteggere le fasce più deboli della popolazione e la sua capacità di sviluppare polmoniti non curabili tramite antibiotici (perché di origine virale e non batterica) e quindi molto più complesse da gestire»

 

La tabella pubblicata dall'associazione nazionale biotecnologi
La tabella pubblicata dall'associazione nazionale biotecnologi

 

Poi, smentendo esista una «versione italiana» del virus, illustrano il perché siano importanti le misure di contenimento: «I dati indicano che stiamo entrando nella fase esponenziale in cui il virus si propaga molto più rapidamente (picco arancione in figura). In questa fase è fondamentale mettere in atto misure che riducano la capacità del virus di propagarsi rallentando la diffusione della malattia (picco azzurro in figura) per un unico semplice motivo: se il numero di malati cresce troppo rapidamente, ed il 20% di loro necessita di ospedalizzazione, in brevissimo tempo satureremmo tutti i reparti di terapia intensiva (come sta già ora accadendo in Lombardia), rendendoci incapaci di dare adeguato supporto a chi ne ha bisogno». 

 

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