C’è il veronese Carlo Cavedon alla guida dell’Associazione italiana di fisica medica per il biennio 2021-2022. La carica è stata assegnata durante il convegno nazionale dell’Aifm svoltosi a Torino. Classe 1967, Cavedon è direttore dell’Unità operativa complessa di Fisica sanitaria dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona e sostituirà Michele Stasi al timone dal 2016.
«Sono molto contento di guidare Aifm», spiega. «Continuerò sulla strada intrapresa dal mio predecessore e mi impegnerò a valorizzare il ruolo dei fisici medici all’interno delle strutture sanitarie, degli istituti di ricerca e delle università senza trascurare l’apporto della Fisica medica alla formazione per migliorare la sicurezza dei pazienti, dei lavoratori e della popolazione».
Cavedon è anche coordinatore del comitato scientifico di Aifm, direttore della Scuola superiore di Fisica in medicina «Piero Caldirola» di Como dal 2016 e membro del comitato scientifico della Federazione nazionale degli Ordini dei chimici e dei fisici.
Con il presidente è stato eletto anche il nuovo direttivo composto da Danilo Aragno, Simone Busoni, Vittorio Cannatà, Carlo Chiesa, Caterina Ghetti, Daniela Origgi, Mara Severgnini.