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Sulla scalinata di palazzo Barbieri

Il mondo dello sport scende in piazza Bra al grido: «Io non ci sto!»

La manifestazione dei gestori di palestre (Perina)
La manifestazione dei gestori di palestre (Perina)
La manifestazione dei gestori di palestre (Perina)
La manifestazione dei gestori di palestre (Perina)

La squadra è pronta, composta da federazioni, enti di promozione, assessori e club. Tutto lo sport veronese si raduna domattina alle 11 in Bra, nel rispetto del distanziamento sociale, senza insulti e cori da stadio.

 

Al grido di Io non ci sto! la scalinata di palazzo Barbieri sarà il campo di gioco dove confrontarsi dopo le decisioni del governo di stoppare le partite a livello provinciale, e chiudere le palestre e le piscine.

 

«C'è una forte confusione, senso di smarrimento dopo l'uscita dell'ultimo dpcm. Lo sport che era stato bloccato nel primo lockdown, poi è ripartito con una notevole spesa da parte delle società per sanificare gli attrezzi e igienizzare gli impianti come quanto era stato richiesto. Aveva messo in regola le palestre, ora tutti questi sacrifici economici non sono bastati. Per questo manifestiamo il nostro dissenso che deve rispettare le regole del protocollo. Quindi niente offese ma solo proposte»,  dice il delegato provinciale del Coni Stefano Gnesato, promotore con Stefano Bianchini (presidente Fipav Verona) della prima manifestazione in Italia a difesa dello sport. 

 

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