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Approvato invece il "Brand Verona"

Il consiglio comunale di Verona boccia la proposta di azzerare l'Imu sugli affitti agli under35

Palazzo Barbieri
Palazzo Barbieri
Palazzo Barbieri
Palazzo Barbieri

Bocciata dal consiglio comunale di Verona la mozione presentata dal consigliere comunale Tommaso Ferrari, capogruppo di Traguardi, per l’azzeramento dell’imposta Imu sugli immobili affittati ad under 35. Una modifica delle aliquote proposta per abitazioni locate a canone concordato, per andare incontro ai giovani vista la crisi economica causata dal Covid-19. 19 i voti contrari, 10 i favorevoli e un astenuto.

Approvata invece con 19 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti la mozione per l’istituzione e la registrazione di un brand del Comune di Verona. Il documento, primo firmatario il consigliere di Battiti per Verona Andrea Bacciga, impegna la Giunta a creare, registrare e regolarizzare non solo un brand ma anche un logo della città, "massimizzandone i ritorni derivanti dall’utilizzo sia in termini di immagine che economici per la promozione di Verona".

 

Respinta anche, con 19 voti contrari, 6 favorevoli e 2 astenuti, la mozione presentata dal capogruppo di Sinistra in Comune Michele Bertucco per lo stop alla monetizzazione degli standard per chi costruisce. Il documento chiedeva di non accogliere queste richieste nell’ambito di Pua e Permessi di Costruire convenzionati al fine di garantire adeguati livelli di verde e servizi in tutti i quartieri, come le piste ciclabili.

Approvata, infine, con 26 voti favorevoli e 2 astenuti, la mozione presentata dal consigliere comunale di Verona Domani Daniela Drudi, per modificare i requisiti di accesso alla rassegna Teatro nei cortili. Ossia, la comprovata professionalità delle compagnie che dovranno dimostrare di aver fatto almeno 15 repliche negli ultimi 2 anni (Covid escluso). E di essere operative a Verona da almeno 5 anni. La mozione poi prevede un tetto massimo dei biglietti a 10 euro, per garantire il prezzo popolare. E la possibilità di cambiare il titolo in programma fino a 2 mesi prima dello spettacolo.

 

Il Consiglio comunale si era  è aperto con la commemorazione dell’ex assessore e vice sindaco Luigi Calcagni, deceduto il 18 dicembre 2020, e dell’ex presidente del consiglio comunale Mario Arieti, scomparso il 1° gennaio 2021. 

 

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