Il centro polisportivo ripulito dalla bocciofila

Il centro polisportivo comunale «Fratelli Cabianca» di via Fedeli a San Michele Extra ha ripreso a funzionare grazie alla gestione dei volontari della Bocciofila San Michele Dinova. Un ampio spazio verde, nel cuore del quartiere, che in passato era stato abbandonato all'incuria e al degrado e spesso preso di mira dai soliti incivili, e che in quest'ultimo anno è stato rimesso a nuovo e ripulito dai volontari della società bocciofila del quartiere del presidente Renzo Padovani con interventi strutturali e la rimozione di erbacce, il rifacimento della recinzione e il fondo in terra battuta dei campi da tennis e la rimozione della vecchia e spelacchiata erba sintetica del campo di calcetto con la posa di un manto di ultima generazione.
Sono state cambiate le reti di recinzione al campo di calcetto, sistemato le panchine, i cestini di carta e programmato un periodico sfalcio dell'erba nella parte del vasto parco giochi per la gioia dei bambini e le mamme che sono tornate frequentarlo. A completare il recupero del parco, la ristrutturazione della caldaia per l'impianto di riscaldamento, la messa a norma e la tinteggiatura degli spogliatoi messi a disposizione per chi pratica il tennis nei tre campi di cui uno verrà coperto da ottobre.
Insomma una struttura rinnovata grazie allo sforzo, non solo economico, dei soci del bocciodromo che avranno in gestione dal Comune l'intera area per nove anni. «Da quando abbiamo avuto in gestione il centro polisportivo», spiega il presidente Padovani, «abbiamo investito molte risorse per cercare di renderlo praticabile e appetibile agli appassionati di tennis, calcio a 5 e rendere il parco verde accessibile alle famiglie e ai bambini. Il nostro è un centro molto frequentato, sia all'interno del bocciodromo che all'esterno, dagli appassionati di bocce e dagli anziani del quartiere che hanno a disposizione una zona dove si può giocare a carte e stare in compagnia».
Ma la Bocciofila San Michele Dinova guarda anche al futuro e tra i progetti in cantiere mira a realizzare un secondo campo di calcetto e rinnovare alcune strutture per ricavare nuovi spazi e renderli accessibili ai bambini. «L'idea è costruire il secondo campo di calcetto dove c'è la pista di pattinaggio, poco frequentata», spiega il segretario Mario Barosso. «Nei progetti c'è anche la realizzazione di un parco giochi dove i bambini possono giocare in sicurezza, ricavato nello spazio dei due campi di bocce scoperti inservibili e poco inutilizzati».
Insomma l'idea della società bocciofila, che comprende oltre 200, è far tornare i bambini nel parco verde che in passato è sempre stato un punto di riferimento per le famiglie del quartiere.