<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
LA CLASSIFICA

Furti negli hotel:
i souvenir più
ambiti dai turisti

Il vizio dei furti negli hotel (foto archivio)
Il vizio dei furti negli hotel (foto archivio)
Il vizio dei furti negli hotel (foto archivio)
Il vizio dei furti negli hotel (foto archivio)

Qualcuno li chiama souvenir: la «cleptomania» da viaggio colpisce un po’ tutti, anche professionisti insospettabili. E scelgono cosa infilare in valigia tra portasapone in porcellana, piantine decorative, lampadine delle abat jour. Portano via ma anche dimenticano. Non solo magliette e camicie: qualcuno la dentiera e altri un «sex toy». Dodici gli hotel a quattro e cinque stelle che abbiamo selezionato per consentire di stilare una mini classifica degli oggetti che finiscono nei borsoni da viaggio dei clienti. L’oggetto più amato è il tappetino con le cifre ricamate di un hotel in pieno centro: sono oltre 150 all’anno quelli che spariscono insieme ai clienti.

 

Non vengono risparmiati nemmeno i copriletto e i cuscini. Si portano via la biancheria ma lasciano i prodotti alimentari nel frigo bar. Qualcuno aveva staccato e messo in valigia la copertura di una testiera del letto, fatta su misura e con un tessuto di design. Un altro oggetto irresistibile: il porta dischetti di cotone per il make up. Ma anche quadri e televisori. Per non parlare delle bottigliette di vodka del frigo bar: svuotate e poi riempite con l’acqua. F.M.

Suggerimenti