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Dalle Braida

Fra i banchi virtuali
si insegna
bon ton e galateo

Alle Braida si insegna bon ton

Come ci si annoda la cravatta? Come ci si accomoda a tavola? Come ci si pone davanti a conoscenti e amici? Tra i banchi virtuali della Scuola paritaria maschile Braida si impara anche questo: bon ton e galateo. Non un semplice vezzo d’altri tempi dal sapore nostalgico, bensì un autentico ritorno alle buone maniere.

 

Un’inedita proposta di svago e apprendimento per tutti i piccoli millennials delle classi medie, che dopo aver seguito la prima videolezione del professor Pietro Cavalleri, docente di arte e tecnolgia, hanno già imparato - ciascuno con il suo stile - a indossare l’accessorio simbolo dell’eleganza maschile, documentando - a mo’ di compito per casa - i progressi compiuti, con clip registrate dalla propria cameretta, condivise sulla pagina Facebook della scuola. In modo da poter ispirare anche i coetanei di altri istituti.

Almeno tre i modi di annodare una delle icone del perfetto gentiluomo, da quello semplice al più sofisticato nodo Windsor, che Cavalleri illustra con dovizie di particolari condendo ogni dimostrazione con aneddoti storici e curiosità in grado di affascinare anche i gentlemans più cresciutelli. Abbigliati di tutto punto, i giovani ometti in cravatta sono ora pronti per un’altra ‘golosa’ esperienza: il galateo della tavola. E allora…tutti in sala da pranzo ad apparecchiare secondo etichetta, per lasciare gli invitati a bocca aperta!

Francesca Saglimbeni

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