Oggi pomeriggio, (alle 16 al Polo Zanotto) all’Università di Verona si parlerà di etica della ricerca con Mauro Ferrari, che dal primo gennaio guiderà il Consiglio europeo della ricerca (Erc).
Friulano d’origine, Ferrari ha trascorso quasi quarant’anni negli Stati Uniti, dove è diventato un riferimento importante per la ricerca nel campo delle nanotecnologie applicate alla medicina. Dopo la laurea in matematica a Padova, ha conseguito il dottorato in ingegneria meccanica a Berkeley, e si è poi laureato in medicina all’Ohio State University. Fra i suoi incarichi, è Affiliate Professor of Pharmaceutics presso l’Università di Washington e Scientific Advisor allo Houston Methodist Hospital and Research Institute.
È vincitore di numerosi premi, e membro di molte società scientifiche, tra le quali l'American Association for the Advancement of Science (AAAS), l'American Institute for Medical and Biological Engineering (AIMBE), la US National Academy of Inventors, l’European Academy of Sciences, l’Accademia Nazionale delle Scienze “Accademia dei Quaranta” e la Pontificia Accademia per la Vita. Dalle 16 alle 18 sarà nell’aula T1 del Polo Zanotto per parlare di etica della ricerca, durante un incontro organizzato dal Dipartimento di Scienze Umane su iniziativa della professoressa Luigina Mortari. Introdurrà il rettore Pier Francesco Nocini. La partecipazione è libera e gratuita.