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Partita la demolizione dell'ex manifattura

Ex Tabacchi, via ai lavori: giù gli alberi
«È un assalto». Segala: «È regolare»

Partita la demolizione dell'ex manifattura
L'abbattimento alberi all'ex Manifattura tabacchi
L'abbattimento alberi all'ex Manifattura tabacchi
Abbattimento alberi ex Manifattura Tabacchi (video P. Ambrosi)

Dopo il contestatissimo taglio degli alberi allo Stadio, in via Fra' Giocondo, per consentire i lavori del filobus, da ieri sono iniziati gli abbattimenti delle piante, che si affacciano su viale del Lavoro e viale della Fiera, all'interno dell'ex manifattura tabacchi. La zona, abbandonata da diversi anni, è infatti oggetto di un Pua (piano urbanistico attuativo), ovvero un progetto di lottizzazione e riqualificazione dell'area in cui è prevista la cessione di determinate aree oppure la realizzazione di alcune opere per la collettività, e proprio in questi giorni stanno iniziando i lavori di demolizione di una parte della struttura.

 

Demolizione che, a quanto pare, comprende anche gli alberi e le piante presenti nel perimetro dell'ex Manifattura. Le macchine che stanno intervenendo per estirpare arbusti e piante piuttosto alte e presenti da diversi decenni, hanno messo subito in allarme diversi veronesi e tra questi l'ex consigliere comunale e provinciale, nonché ex dirigente del settore Ambiente di Palazzo Barbieri, Giuseppe Campagnari, che si dice allibito «che si proceda all'abbattimento di alberi con una semplice comunicazione in Comune, per altro nemmeno al settore Ambiente, da quanto mi risulta». E prosegue: «Sono scioccato. Ma come è possibile? Si tratta di un autentico assalto agli alberi centenari, strappati alla vita da macchine gigantesche. E per la Giunta comunale va tutto bene».

 

Replica alle critiche l'assessore all'Urbanistica, Ilaria Segala, spiegando: «È tutto programmato e tutto assolutamente regolare. Vengono tagliate 30 piante, alcune, per altro, sono semplici arbusti cresciuti spontaneamente nel corso degli anni, e di contro saranno piantati 500 alberi e 500 arbusti». La Segala aggiunge poi che da Palazzo Barbieri si sta valutando la possibilità di spostare le «schede» verdi previste nel piano urbanistico nei dintorni dell'ex Manifattura, all'interno del futuro parco dell'ex Scalo merci.

Giorgia Cozzolino

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