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I DATI

Duemila chiamate
ai vigili del fuoco
500 alberi abbattuti

Alberi abbattuti in piazza Vittorio Veneto (foto Saglimbeni)
Alberi abbattuti in piazza Vittorio Veneto (foto Saglimbeni)
Alberi abbattuti in piazza Vittorio Veneto (foto Saglimbeni)
Alberi abbattuti in piazza Vittorio Veneto (foto Saglimbeni)

La gravità del nubifragio che ieri ha colpito Verona è misurabile anche con i numeri. Dal tardo pomeriggio di ieri è stato un susseguirsi di segnalazioni e richieste di intervento. Circa 2.000 chiamate alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco, 500 alla Polizia locale, più di 700 ad Agsm, la multiutility comunale, oltre alle centinaia arrivate al Coc, il Centro operativo comunale della Protezione civile, attivato già ieri sera. Sono state circa 150 le vie cittadine allagate o rese inaccessibili per la caduta di alberi o grossi rami. Anche il municipio registra importanti danneggiamenti, con uffici allagati e vetrate saltate.

 

Da una prima stima, si contano circa 500 alberi abbattuti, per centinaia di metri cubi di fogliame caduto e che si è riversato su strade e marciapiedi. Già durante la notte, gli operatori di Amia hanno lavorato con spazzatrici meccaniche per ripulire le caditoie intasate. Sono stati rimossi molti alberi di grosse dimensioni dalle principali arterie cittadine e sono state aspirate quantità di acqua accumulate in numerose strade, consentendo il ripristino della circolazione. Le operazioni stanno proseguendo senza sosta e già dalle 5 di questa mattina le squadre di Amia erano in azione con 200 operatori, chiamati a mettere in sicurezza gli alberi pericolanti in tutti i giardini e le aree verdi di competenza comunale.

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