Domenica delle Palme, 28 marzo, alle 11, dalla chiesa superiore di San Fermo Maggiore la messa in diretta streaming e su TeleArena. A presiedere la funzione religiosa è il parroco don Maurizio Viviani.
È l’inizio della Settimana Santa e si ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, la sua Passione e la morte sulla croce. La Chiesa rievoca gli ultimi giorni della vita terrena di Cristo, fino alla Resurrezione della Domenica di Pasqua. Il racconto è presente nei quattro Vangeli canonici e la liturgia si distingue per la lettura della Passione di Gesù, l’arresto, i processi giudaico e romano, la condanna, l’esecuzione, la morte e la sepoltura. L’arte sacra raffigura nella Pietà, nelle Deposizioni e nei Compianti i momenti dolorosi che seguirono la crocifissione.
Nella chiesa superiore due sono i sepolcri: uno nell’absidiola del braccio sud del transetto (a fianco della Cappella della Passione) con una Deposizione di Cristo, l’altro incassato nell’altare Saraina con un Compianto sul Cristo morto dove si riconosce una Pietà (Maria che sostiene il corpo di Cristo) e una disposizione delle figure che richiamano i temi della Deposizione dalla Croce (Nicodemo e Giuseppe d’Arimatea) e il Compianto dei dolenti (le tre pie donne).
La funzione religiosa sarà animata dal coro parrocchiale diretto dal maestro Giulio Bonetto. I fedeli possono partecipare alla celebrazione eucaristica in presenza accedendo alla chiesa dal portone centrale, con mascherina e dopo la sanificazione delle mani (la postazione si trova all'ingresso). I posti disponibili, un centinaio, sono segnati da un post-it giallo e non si potrà restare in piedi.