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I dati

Covid, ad Affi e Bussolengo l'incidenza più alta. Casi in tutti i 98 comuni veronesi

Non c’è più nessuna porzione di Veronese libera dal Covid. Secondo i rilevamenti effettuati dall’Ulss 9, che comprendono anche i dati forniti da Azienda ospedaliera e privati accreditati, da fine dicembre non risultano più esserci Comuni con zero contagi. Anche i piccoli paesi della Lessinia, che erano stati per parecchi giorni gli unici a non registrare casi positivi, hanno capitolato. Adesso il virus risulta presente in 98 comunità su 98. D’altronde, anche l’incidenza generale dei contagi risulta in costante aumento. Si incrementa, infine, anche il numero dei ricoveri in strutture di cura, che comunque sono molto più bassi di quelli che si registravano al tempo delle prime ondate.


La crescita Certo il dato che per primo rende evidente l’avanzata della quarta ondata fra quelli contenuti nell’ultimo rapporto disponibile, che fotografa la situazione a giovedì 30 dicembre, è quello che certifica l’assenza di municipi Covid free. Sino a pochi giorni fa l’unico paese a detenere tale invidiabile primato era Velo. Poi, in seguito all’insorgere di qualche contagio - gli ultimi dati parlano di 2 soli casi su 763 abitanti, il che ne fa ancora adesso il paese con l’incidenza in proporzione agli abitanti minore della provincia, pari 2,6 per mille - a prendere in mano lo scettro di Comune libero dal Covid era stata Selva di Progno. La quale ora conta cinque casi su 859 residenti, il 5,6 per mille. In entrambi i casi si tratta di comunità piccole e più isolate di altre. Caratteristiche che ora sembrano non bastare più per stare fuori dalla pandemia.


I numeri più alti In oltre la metà dei Comuni della provincia, 55 su 98, si è arrivati a contare contagi che interessano più del 10 per mille della popolazione. Di questi 55, ben 10 superano quota 15 per mille. Si tratta di municipalità di varia grandezza e posti in diverse aree della provincia. Affi, con il 16,5 per mille, dovuto a 39 positivi su 2.360 abitanti, Bussolengo, con il 16,3, legato a 355 casi di contagio su 20.600 residenti, Castelnuovo, con 17,10 e 229 contagiati su 13.380, Cerro, 16,3, con 42 casi su 2.575, Costermano, 16 per mille, con 62 positivi su 3.885, Erbezzo, 15,5, con 12 cittadini con Covid su 774, Ferrara di Monte Baldo, 16 per mille, con 4 casi su 250, Fumane, 16,3, con 67 casi su 4.110, Pescantina, 15,10 per mille, 264 positivi su 17.450, e Salizzole, 16,2, con 61 casi su 3.760 residenti. Giusto per fare un raffronto, solo venti giorni fa c’erano ben 10 municipi con meno di due casi ogni mille abitanti ed solo tre in cui si superava quota 10 per mille.


I dati più bassi Sotto quota 5 per mille ci sono solo Velo, Tregnago, 4,5, con 22 casi su 4.900 abitanti, e Badia Calavena, 4,62, con 12 positivi su 2.600. A registrare un’incidenza fra il 5 e l’8 per mille sono invece venti municipalità. È più o meno a metà strada, infine, Verona, che conta 9,5 positivi ogni mille abitanti, con 2.466 casi su quasi 259.000.
 

Luca Fiorin

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