Un cambiamento nel segno della multimedialità e della capacità di informare in modo diretto, tempestivo con ordine grafico e armonia dei contenuti, integrando giornali, radio e tv. È quello che potranno sperimentare mercoledì 14 i lettori che apriranno il nuovo sito larena.it.
Un sito che si rinnova mantenendo le proprie radici, quelle piantate saldamente nel tessuto veronese il 12 ottobre 1866 (oggi quindi L’Arena compie 154 anni). E così, sotto l'icona storica della testata, L'Arena cambia pelle ma non mission: informare il più possibile e nel modo più efficace al passo con le nuove esigenze del pubblico e le ultime tecnologie. Il sito avrà una grafica accattivante e rinnovata che facilita la lettura veloce e istintiva, ma anche quella di approfondimento che si potenzia con sezioni di video, foto ed eventi digitali di grande impatto tutti da sfogliare e condividere. Dalla carta stampata a piombo ad un portale più dinamico e con una qualità di contenuti ancor più elevata che dialoga e integra l’edizione cartacea ma anche tv e radio e social. Anche le altre testate del Gruppo Athesis si presenteranno con una nuova veste grafica.
Dopo L'Arena, mercoledì 14, toccherà al Giornale di Vicenza il 21 ottobre e a seguire BresciaOggi. I nuovi siti, progettati insieme ad AQuest, creative production & technology company del gruppo WPP con base a Verona, sono pensati con un design che si adatta a ogni dispositivo, dal pc al tablet fino allo smartphone, mentre i contenuti sono riorganizzati in modo da aiutare il lettore a individuare più rapidamente le news che lo interessano, grazie anche all’utilizzo di tag e di hot topics, che mettono in evidenza i temi del momento.
CONTENUTI E OFFERTA. Ampio spazio poi alle iniziative del gruppo con, «contenitori» verticali, branded content e nuovi formati banner. I siti si appoggeranno su Google AdManager, piattaforma leader del settore per gli investimenti pubblicitari.
«I siti dei nostri quotidiani sono per dimensione il primo punto di contatto per gli oltre 4 milioni di persone a cui Athesis quotidianamente si rivolge. Era per noi un obiettivo primario, quindi, migliorare l’esperienza d’uso per questo grandissimo numero di lettori, ma anche per le decine di migliaia di aziende che si affidano a noi per la loro comunicazione, rafforzando così quel legame di fiducia che rende le nostre testate sempre più indispensabili per la nostra straordinaria comunità di cittadini, imprese, associazioni», commenta Matteo Montan, amministratore delegato del Gruppo Athesis.
«La crescita della nostra presenza digitale, con siti migliori e un uso sempre più evoluto dei social, è fondamentale nella costruzione, intorno ai nostri storici brand, di un’offerta che, soprattutto nell’ambito delle iniziative speciali, integra ormai in modo quasi “nativo” i quotidiani, il digital, la radio e le tv, gli eventi live e online moltiplicando l’efficacia di ciascun media e creando un “sistema Athesis” unico sul territorio e dall’enorme potenziale», precisa l’ad.
Ma non solo. I nuovi siti sono, continua Montan «il frutto di un bellissimo lavoro di team iniziato prima della pandemia e che poi abbiamo dovuto forzatamente interrompere. Fin dalle prime fasi del nuovo prodotto sono stati profondamente coinvolti i direttori delle nostre testate con i responsabili delle redazioni online ed i direttori di filiale con i loro specialist per il digital advertising». In tutto il progetto, prosegue Montan, «siamo stati affiancati da una delle più brillanti agenzie del nostro territorio, AQuest, che ci ha aiutati nella fase di definizione delle esigenze e degli obiettivi dei nuovi siti e ne ha poi curato la realizzazione grafica. Prezioso il contributo finale della nostra nuova Chief marketing officer, con noi da luglio, che ha curato la fase di fine tuning del prodotto e la comunicazione. L’intero progetto ed il virtual team che ci ha lavorato è stato coordinato con efficacia del nostro responsabile IT Michele Manzato che poi con il suo team ha guidato la fase di implementazione».
Ottimo lavoro di squadra. «A tutti loro, ed ai loro team va il mio grazie», conclude Montan, «per avere lavorato con passione, professionalità e sintonia a qualcosa di nuovo: insieme abbiamo cercato di dare corpo all’idea iniziale di un sito che sintetizzasse valori non facili da far coesistere: bellezza e autorevolezza, tradizione e futuro; un sito facile e chiaro da usare, e capace di valorizzare la nostra capacità di offrire contenuti di qualità e comunicazione efficace e innovativa. Speriamo di esserci riusciti, e ci interesserà molto sapere cosa ne pensano i nostri lettori ed i nostri clienti».