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Si terrà a Verona il 29 marzo

Congresso famiglie
Tolto logo governo
Raffica di reazioni

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Il premier Conte, sul leggio il logo
Il premier Conte, sul leggio il logo
Il premier Conte, sul leggio il logo
Il premier Conte, sul leggio il logo

Sarà revocato l’utilizzo del logo della Presidenza del Consiglio dei ministri per il Congresso mondiale delle famiglie che si terrà a Verona il 29 marzo. È quanto si apprende da fonti del governo.

 

Nei giorni scorsi Palazzo Chigi aveva preso le distanze dall’iniziativa di associazioni conservatrici, appoggiata dal ministro leghista della Famiglia Lorenzo Fontana, negando che ci fosse il patrocinio del governo. «Si tratta di una iniziativa autonoma del ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana - era scritto in una nota di Palazzo Chigi -, attraverso procedure interne agli uffici e che non hanno coinvolto direttamente la Presidenza del Consiglio». Ora si apprende che sarà anche revocato l’uso del logo del governo.

 

LE REAZIONI

«Se alcuni ministri si sentono vicini a tali posizioni oscurantiste e liberticide è giusto che se ne prendano la responsabilità e partecipino a titolo personale. Sono certa che questo giusto atto di palazzo Chigi contribuirà a svelenire il clima e a consentire uno svolgimento tranquillo delle contromanifestazioni già indette il 30 marzo a Verona», ha dichiarato la senatrice del Pd, Monica Cirinnà.

Per la veronese Alessia Rotta, sempre del Partito Democratico, «La decisione della Presidenza del Consiglio dei Ministri di ritirare il logo al Congresso delle Famiglie di Verona è una vittoria non solo del Pd, che insieme alle opposizioni al Senato aveva presentato una mozione in tal senso, ma di tutte le cittadine e i cittadini democratici che credono nel rispetto della Costituzione».

«Nessun riconoscimento, nessuno spazio», commenta Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, «a chi vuole riportare la condizione delle donne del nostro Paese al Medioevo»

Forza Nuova Verona dal canto suo «conferma la sua presenza ai lavori in Gran Guardia insieme al Segreario Nazionale Roberto Fiore, come pure la partecipazione al corteo previsto domenica 31 nel pomeriggio».

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