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Imprenditore di 55 anni

Con l'auto contro
il ponte, muore
nella notte

Imprenditore di 55 anni
Fabrizio Pesola deceduto nell'incidente di Parona
Fabrizio Pesola deceduto nell'incidente di Parona
immagini mortale parona

Notte tragica quella tra venerdì e sabato, che ha registrato il quattordicesimo decesso da inizio anno a Verona e il sessantottesimo tra la città e la provincia. Alcune fuoriuscite di strada per colpa del ghiaccio: auto carambolate a ruote per aria, camioncini in aperta campagna, tutti per fortuna con feriti lievi o illesi. L’incidente più grave è quello mortale, a Parona. A perdere la vita un imprenditore cinquantacinquenne di ponte Crencano. Per le fredde statistiche quattordicesimo incidente mortale da inizio anno: oltre il doppio di quelli registrati nel 2018, quando i decessi negli scontri stradali furono 6. La tendenza infatti è quella di un calo del numero di incidenti, ma con conseguenze più gravi.

 

A PARONA. Sull’erba, sul ciglio della strada, le strisciate degli pneumatici raccontano di quell’auto uscita di strada per poi finire contro un muretto poco prima dell'una della notte tra venerdì e sabato. Segni dritti, senza incertezze. Fabrizio Pesola, 55 anni, milanese di nascita, anagraficamente residente in via Agno 2 a Verona, viaggiava su una Mercedes SL320, in viale del Brennero, in direzione Verona, e per cause in corso di accertamento, ha perduto il controllo dell'auto e sbattuto violentemente contro la parete del sottopasso ferroviario. Un impatto avvenuto a velocità sostenuta. E tutta l’energia cinetica dell’auto nello scontro su quell’ostacolo fisso è raddoppiata, devastando il cofano dell’auto che è rimasta conficcata nel muro, come se fosse un panetto di burro tagliato con una lama.

 

L’ALLARME. Alcuni automobilisti in transito hanno allertato immediatamente il 118. Sul posto sono andati subito i vigili del fuoco che hanno estratto l’uomo dalle lamiere e l’hanno affidato al personale del 118 che nel frattempo è arrivato sul posto. A rilevare l’incidente è stato il Nucleo infortunistica della polizia Locale. Purtroppo si sono rivelati inutili i tentativi di rianimare il paziente, che è deceduto per i politraumi riportati.

 

LE CAUSE. Le cause dell’incidente mortale non sono ancora state stabilite e le ipotesi sono svariate: dal colpo di sonno improvviso alla distrazione, al malore fino al guasto meccanico. Quella meno scontata pare essere il ghiaccio.  •

Alessandra Vaccari

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