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Il caso

Clinica dentale
low-cost chiude,
danni ai clienti

Il caso
Polemiche e proteste sulle cliniche "Idea Sorriso"
Polemiche e proteste sulle cliniche "Idea Sorriso"
Polemiche e proteste sulle cliniche "Idea Sorriso"
Polemiche e proteste sulle cliniche "Idea Sorriso"

Proteste e polemiche di alcuni dei clienti delle cliniche dentali «IdeaSorriso», catena dentistica nazionale con sede a Padova che ha una sede anche a Verona, in via Francia. O, meglio, aveva: è stata chiusa nei mesi scorsi, lasciando alcuni clienti con lavori già pagati in parte ma non finiti, anche per migliaia di euro.

Fra i disagi denunciati protesi di cattiva qualità, assenza di assistenza, interventi dentali non conclusi, finanziamenti sottoscritti a fronte di nessuna prestazione eseguita.

 

COSA POSSONO FARE I CLIENTI?

In molti si sono rivolti alle associazioni di consumatori. Fra queste, anche Federconsumatori Verona, con il presidente Alberto Mastini che spiega: «Stiamo seguendo decine di persone che ci hanno chiesto di essere tutelate sia per i problemi legati al contratto di finanziamento, che per gli aspetti di responsabilità medica. Uno di questi, per esempio, è l’overtreatment, ovvero la prescrizione di molti interventi sanitari non necessari, al solo scopo di lucro.

La vicenda IdeaSorriso, che coinvolge anche gli stessi lavoratori con condizioni di lavoro giudicate pessime e turni a volte lunghissimi, rende indispensabile alzare l’attenzione generale sulla crescita delle catene dentistiche “low cost”, che negli ultimi anni sono proliferate in seguito alla liberalizzazione del mercato. In questi giorni stiamo chiudendo un’intesa con alcune finanziarie, in base alla quale la compagnia che offre prestiti stringerà  accordi  con  diversi  studi  dentistici  per consentire, ai  pazienti  che avevano  acceso un finanziamento, di  proseguire le cure senza dover sostenere ulteriori costi. A chi non è interessato a proseguire le cure, invece, dovrebbe essere restituita la parte restante del finanziamento».

 

LE RACCOMANDAZIONI DI FEDERCONSUMATORI

• Diffidare di chi esagera col marketing, le promozioni e le offerte speciali in tema di salute

• Cercare informazioni sul soggetto al quale ci si sta affidando 

• Se si tratta di una struttura odontoiatrica di recente apertura, meglio chiedere almeno un secondo parere medico.

• Sempre meglio , confrontare più preventivi e non dare mai anticipi consistenti, diffidando da chi propone finanziamenti sottoscritti direttamente in studio. 

Suggerimenti