Un nuovo stadio per Verona, moderno, sicuro, tra i venti e venticinquemila posti, dotato di ristorazione, spazi ricreativi da usare in settimana. L’ipotesi, di cui ciclicamente si parla da decenni, è presa in considerazione anche dalla nuova amministrazione comunale. E fa breccia pure nelle due società calcistiche scaligere, l’Hellas Verona e il Chievo Verona.
Così, per valutare e conoscere varie soluzioni, è partita da Verona per Londra una spedizione composta dall’assessore allo sport Filippo Rando e da rappresentanti dell’Hellas e del Chievo. L’obiettivo è visitare il cantiere del nuovo White Hart Lane, nel quartiere di Tottenham, cioè l’avveniristico stadio che sostituirà quello, costruito nel 1899 e demolito l’anno scorso, su cui gioca il Tottenham Hotspurs, in Premier League.
Un eventuale nuovo stadio potrebbe restare di proprietà pubblica e ancora affittato alle due società. Sarebbero praticabili anche soluzioni come la costruzione e poi la gestione dell’impianto da parte dei costruttori stessi per un certo periodo in convenzione con il Comune.