Sono apparsi stanotte a Verona e in un centinaio di altre città italiane manifesti contro l'Anpi, l'associazione partigiani, affissi da CasaPound, nel Giorno del Ricordo, dedicato alle vittime delle foibe e agli esuli dall'Istria. «Anpi: difende i titini? Negazionismo & quattrini» è scritto sui manifesti.
CasaPound in una nota spiega il gesto: «Non ci stiamo all'ipocrisia di chi ritiene l'Anpi intoccabile solo per il nome che porta. Chi definisce 'presunta vittima' una martire come Norma Cossetto, studentessa istriana violentata e infoibata dai partigiani titini nel 1943, o mette in dubbio l'esistenza di un progetto di pulizia etnica come quello del comunismo jugoslavo che ha fatto 10.000 morti e 350.000 esuli dovrebbe essere tenuto fuori dalle celebrazioni di una data come il Giorno del Ricordo, e invece all'Anpi ha aperto le porte persino il Senato per una conferenza dal titolo che evocava la retorica riduzionista».