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Dosi dedicate agli over 80

Vaccini in Fiera: grande adesione, code e disagi. Il racconto della giornata

caos vaccini, file di anziani in fiera

AGGIORNAMENTO ORE 14 (di Maria Vittoria Adami)

Carica di ultraottantenni al centro vaccinale in fiera, a Verona, stamattina. Le giornate sperimentali dell'Ulss9 che ha aperto per tre giorni altre 1.600 vaccinazioni al giorno da oggi a venerdì, è stata accolta con entusiasmo da ottantenni e novantenni che si sono precipitati in fiera con la loro prenotazione.

Chi aveva dubbi sulla capacità digitale degli anziani si dovrà ricredere e anche sull'adesione ai vaccini, ché gli ultraottantenni hanno già mostrato di voler fare a ogni costo. Si dovrà ricredere anche l'Ulss9: serve potenziare la capacità di accoglienza e aumentare i moduli allestiti.

 

Perché  per effettuare tutta l'operazione ci sono volute quasi due ore.

Seguiamo chi ha la prenotazione alle 9.15. Arriva in anticipo di cinque minuti, alle 9.10 parcheggia l'auto e si mette in fila a piedi. Due le corsie: una per i convocati via lettera e una per quelli prenotati via web. Ciascuno con l'accompagnatore. Volontari e carrozzine schierate, per chi ha bisogno. Ma alle 9.30 si attende ancora fuori dal padiglione 10 della fiera. Alle 9.35 si varca l'ingresso e si resta in doppia fila. Una va e l'altra attende e viceversa. Ci si muove a rilento, ma le persone sono ancora pazienti. Alle 10.10 si raggiunge il punto in cui la fila si fa unica per passare l'accettazione e la consegna dell'anamnesi. Alle 10.35 ecco l'iniezione. «All'accettazione si sono quasi scusati per il ritardo e i volontari sono gentili e premurosi. Il problema è che vanno in coda tutti indipendentemente dall'orario», spiega un cittadino uscendo con il padre appena vaccinato.

L'appuntamento anche per lui era alle 9.15. «Vicino a noi c'era chi era atteso alle 10.30 e chi addirittura alle 12». Poi l'attesa dei canonici 15 minuti. Tutto finito alle 10.55. Nel piazzale nel frattempo la coda si è fatta folta e la protezione civile e i tecnici portano delle panche per chi è in attesa. L'insofferenza si fa sentire.

La raccomandazione è quella di non presentarsi troppo in anticipo. Ma anche questo fattore va calcolato. Ai varchi occorrerà monitorare proprio questo per evitare che si creino inutili assembramenti e attese. La giornata è lunga. La mattinata è stata dedicata alla somministrazione di Pfizer, nel pomeriggio ci sarà Astra Zeneca. Poi domani e venerdì, stesso ritmo: 1.600 persone in aggiunta a quelle già convocate per lettera e Pfizer al mattino e Astra Zeneca al pomeriggio. Con l'augurio che dall'Ulss9 si tari quello che è necessariamente da tarare e che giornate così siano proposte anche in provincia, per chi vuole vaccinarsi senza fare troppi chilometri, da Malcesine a Castagnaro, il Veronese è esteso. 

Code per i vaccini in Fiera (foto M.V.Adami)

 

 

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ORE 10

Code di auto in fiera e assembramenti all'esterno del padiglione 10 per le vaccinazioni degli over 80 che si sono prenotati ieri sera per l'inoculazione del vaccino anti Covid.

 

Una situazione non esattamente ideale per molti anziani, qualcuno anche con difficoltà di deambulazione, che si sono ritrovati in coda, con i propri accompagnatori, per una dose prenotata online ieri sera.

 

Proprio ieri, nel tardo pomeriggio, è infatti stata attivata la pagina di prenotazione dell'Ulss9 dedicata agli ultraottentenni che non avevano ancora ricevuto la convocazione: una opportunità messa a disposizione dall'azienda Scaligera per tre giorni, oggi, domani e dopo domani. 

 

Tutto sembrava organizzato a regola d'arte ma qualcosa non deve essere andato per il verso giusto e sono parecchie le lamentele dei parenti degli ultra ottantenni in coda.

 

AGGIORNAMENTO. Alle 12.45 è prevista una conferenza del sindaco Sboarina e del direttore Ulss9 Girardi sulla campagna vaccinale scaligera. Sarà in diretta sul nostro sito.

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