<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
A Verona sono oltre una decina

Cannabis shop,
Sboarina con Salvini:
«Vanno chiusi»

A Verona sono oltre una decina
Crociata di Salvini e Sboarina contro i cannabis store
Crociata di Salvini e Sboarina contro i cannabis store
Crociata di Salvini e Sboarina contro i cannabis store
Crociata di Salvini e Sboarina contro i cannabis store

Matteo Salvini annuncia controlli sui cannabis shop legali in risposta al ministro Grillo che ha spiegato che «non vendono droga» e a La7 a «Otto e Mezzo» rincara la dose: «La droga è l'emergenza del Paese, non ci sono distinzioni fra droghe leggere e pesanti. I cannabis store vanno chiusi tutti».

Sulla droga «sarei pronto a mandare a casa il Governo. Io coi Cinque Stelle su questo ci litigo», ha aggiunto.

Una posizione che trova concorde il sindaco di Verona Federico Sboarina: «Auspico che vengano presto dichiarati fuorilegge i cannabis shop per permettere alle forze dell’ordine di presidiare anche questo fenomeno, come già stanno facendo in modo encomiabile per la sicurezza dei nostri quartieri». «A Verona siamo pronti a intervenire contro questo dilagare, non aspettiamo altro di avere gli strumenti per farlo per la tutela dei nostri giovani. La continua apertura di cannabis-shop e di come poter intervenire è tra le nostre priorità anche come amministrazione comunale», ha concluso Sboarina.

 

Sboarina e Salvini al palasport (Marchiori)
Sboarina e Salvini al palasport (Marchiori)

Sboarina e Salvini assieme durante la campagna elettorale 2017

 

A Verona sono diversi i cannabis store che hanno aperto nell'ultimo anno: vendono articoli commestibili alla Cannabis (bevande, biscotti, caramelle…),ma anche anche souvenir, T-shirt, felpe, cappelli, borse e pochette con il brand della fogliolina verde. Tutto nei limiti della legge.

IL NOSTRO SONDAGGIO: VANNO CHIUSI I CANNABIS STORE LEGALI?

 

LE REAZIONI

«Salvini vuole fare una guerra alla droga. Bene: contro i grandi narcotrafficanti? Contro la camorra, la ndrangheta, la mafia? Macchè. Dopo aver mandato migliaia di agenti in pochi mesi a cercare nelle scuole qualche grammo qua e là di cannabis, ora lancia la sua offensiva contro i negozi di cannabis light. Il ministro dell’Interno segue il copione per cui il proibizionismo punta al basso: ai consumatori. E lascia liberi i grandi trafficanti».

Lo affermano in una nota la Segretaria di Radicali Italiani Silvja Manzi, candidata capolista di +Europa alle elezioni europee, e la Tesoriera di Radicali Italiani Antonella Soldo.

Il venditore di fumo Salvini oggi decide di prendersela con i negozi di Cannabis Light, evidentemente non vuole concorrenza. Tutto pur di non fare il ministro dell’Interno«. Questo il commento ironico della vice presidente del gruppo Pd della Camera Chiara Gribaudo sulla proposta di Salvini.

 

COS'E' LA CANNABIS LEGALE

La cannabis legale ha un principio attivo più basso dello 0,6%. Secondo una legge del 2016  produzione e commercializzazione sono legali solo in presenza di un principio attivo (il thc) che non superi lo 0,2%. Per acquistarla serve essere maggiorenni.

Gli esperti affermano che con queste concentrazioni la cannabis non ha effetti psicotropo ma solo di «relax». Altra questione la cannabis farmaceutica, che ha principi attivi più alti e che viene prodotta direttamente dallo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze e venduta nelle farmacie.

 

Il nuovo cannabis store di via Stella (Brusati)
Il nuovo cannabis store di via Stella (Brusati)

Un cannabis store a Verona

 

Suggerimenti