Medici neo abilitati, "camici grigi" esclusi dalle scuole di specializzazione dove i posti disponibili sono la metà rispetto al numero dei candidati. In attesa di sostenere l'esame d'ammissione, il 22 settembre, molti di loro stanno lavorando per far fronte all'emergenza Covid-19 nelle Usca e negli ambulatori di continuità assistenziale di Verona e provincia.
Al Governo chiedono l'azzeramento dell'imbuto formativo, possibile mediante lo stanziamento di un numero di contratti di formazione specialistica pari al numero degli aspiranti, per superare la carenza cronica di medici specialisti e di medicina generale.
Stamattina si sono mobilitati in piazza Bra, indossando il camice e sventolando cartelli con slogan come "Senza medici rimangono solo i miracoli. Stop imbuto formativo". Diversi passanti li hanno applauditi e ringraziati per il loro impegno. La manifestazione, che si è svolta in contemporanea in altre 20 piazze italiane, è terminata con un minuto di silenzio per ricordare le vittime della pandemia, fra cui 165 operatori della sanità.
La protesta è andata in scena anche al Polo Confortini (Video)