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Da oggi al 10 gennaio

Asta online per la Fibrosi cistica con opere di Bianconi e Annalù

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«Arborea» di Annalù
«Arborea» di Annalù
«Arborea» di Annalù
«Arborea» di Annalù

A sostegno della ricerca per la cura della fibrosi cistica è promossa da Veronarte l'asta di pittura on line che si tiene da oggi al 10 gennaio 2021 grazie alla charity partnership fra ArtVerona Digital e Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica (FFC).

Le opere a disposizione di chi offre di più sono quelli degli artisti Andrea Bianconi, rappresentato dalla galleria La Giarina di Verona e Annalù dalla galleria Punto sull’Arte di Varese i quali hanno scelto di devolvere l’intero ricavato all’attività scientifica FFC che si occupa della malattia genetica grave, la più diffusa in Italia e per cui ancora non c'è una cura.

Si chiama «L'arte per FFC» il progetto che unisce ricerca artistica e ricerca scientifica al fine di sensibilizzare sulla patologia e sostenere i malati: un connubio che ha per tema l'arte moderna e contemporanea e al servizio del bene e che quest'anno, a causa del Covid si svolgerà in modo digitale nella sezione Insight della piattaforma di Veronafiere.

Le opere proposte sono due, ULTRA del vicentino Andrea Bianconi e Arborea della veneziana Annalù, entrambi affermati. L’occasione è rivolta a tutti, in particolare a collezionisti ed appassionati che potranno aggiudicarsi due opere uniche di valore artistico e sociale, compiendo un investimento e un gesto di solidarietà in un momento così critico come questo in cui viviamo nel quale la racconta fondi non è facile. Annalù e Andrea Bianconi hanno esposto in Italia e nel mondo e hanno scelto di unirsi alla causa FFC perché la vivono da vicino e desiderano contribuire.

Il sodalizio tra FFC e Andrea Bianconi è nato nei mesi scorsi dal progetto Sit Down to Have an Idea, che ha sostenuto la campagna di informazione in giro per l'Italia sulla Ricerca in fibrosi cistica e l'installazione luminosa ULTRA è dedicata all’approfondimento della dimensione umana. «Con quest’opera ho voluto trasporre in materia l'immedesimazione con la Fondazione, l'andare oltre, al di là. È la luce che indica una nuova direzione. Ognuno di noi, con il proprio contributo, può essere una freccia all’arco della Ricerca per trovare una cura per tutti i malati che ancora l’aspettano». Il valore iniziale con cui l’opera verrà battuta all’asta è di 20.000 euro. Per informazioni sull’opera, scrivere a donazioni@fibrosicisticaricerca.it – request@puntosullarte.it. 

Annalù, invece, è portatrice sana di fibrosi cistica che in Italia registra ogni 25 persone un portatore sano. Spesso accade inconsapevolmente di essere malati, a rischio di trasmettere il gene difettoso ai propri figli - spiegano gli esperti- Ogni settimana nascono 4 neonati malati FC, la cui aspettativa media di vita supera di poco i 40 anni. «Quando ho scoperto attraverso il test di essere portatrice sana – dichiara Annalù – ho cercato informazioni sulla malattia e in quel momento ho realizzato di avere una responsabilità importante nei confronti della vita. Una consapevolezza che mi ha segnata profondamente. Mi sono resa conto che la mia arte poteva diventare un’opportunità per donare». Nella sua opera Arborea ha dipinto una forza rigeneratrice che rappresenta l’afflato vitale dell’Arte dispensatrice di respiro a chi purtroppo non ce l’ha, appunto i malati di fibrosi cistica che faticano a respirare. Il valore iniziale con cui l’opera di Annalù verrà battuta all’asta è di 20.000 euro e per informazioni sul dipinto scrivere a donazioni@fibrosicisticaricerca.it – request@puntosullarte.it.

 

Dettaglio dell'opera «Ultra» di Andrea Bianconi
Dettaglio dell'opera «Ultra» di Andrea Bianconi

Michela Pezzani

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