<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
ALLARME SICUREZZA

Arsenale, risse
tra bande: scoperto
il meccanismo

Gruppi di ragazzi nella vasca dell'Arsenale
Gruppi di ragazzi nella vasca dell'Arsenale
Gruppi di ragazzi nella vasca dell'Arsenale
Gruppi di ragazzi nella vasca dell'Arsenale

Prima si lanciano la sfida a suon di insulti e sfottò tramite i vari canali social, poi si danno appuntamento per affrontarsi fisicamente. I campi di "battaglia", preferiti dalle "bande" di giovanissimi, quasi sempre minorenni, solitamente, sono le zone attorno all'Arsenale.

 

«Grazie a un certosino lavoro di monitoraggio sui social utilizzati dai ragazzini», fa sapere l'assessore alla sicurezza Daniele Polato, «abbiamo scoperto il meccanismo, per cui la polizia locale è stata in grado di intervenire in modo mirato più volte, anche con il nostro cane antidroga che ci ha permesso di sequestrare sostanze stupefacenti». Durante uno di questi blitz all'Arsenale, un'agente si è coraggiosamente quasi buttata in Adige per recuperare della marijuana di cui uno dei presenti si voleva disfare. Nella Commissione consiliare sicurezza presieduta da Roberto Simeoni, Lega, l'assessore, su richiesta di Leonardo Ferrari, Daniela Drudi (Fratelli d'Italia), di Thomas La Perna (Lega) e dello stesso Simeoni, ha fatto il punto sulle attività di controllo in quello che è ormai diventato uno dei punti più caldi delle notti estive dopo la fine della chiusura per l'emergenza coronavirus. Luoghi di consumo di alcolici e stupefacenti, con un corollario di risse, vandalismi e degrado.«Gli interventi, pressoché continui», aggiunge Polato, «riguardano anche altre zone particolarmente frequentate da gruppi di minorenni, come Riva San Lorenzo, dove abbiamo sequestrato varie dosi di droga gettate a terra appena hanno visto arrivare i nostri agenti, o Corte Sgarzarie». A tale proposito l'assessore con delega alla sicurezza fa sapere di aver sollecitato una diversa dislocazione dei militari impegnati nell'operazione "Strade sicure"

Suggerimenti