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Il caso veronese

Almirante, Mussolini:
«Segre nonnina
che fomenta l'odio»

Il caso veronese
Alessandra Mussolini e Liliana Segre
Alessandra Mussolini e Liliana Segre
Alessandra Mussolini contro Liliana Segre

Dopo che la senatrice a vita Liliana Segre ha definito «incompatibile» l'intitolazione di una via a Verona a Giorgio Almirante con la cittadinanza onoraria assegnatale dal consiglio comunale, sulla vicenda è intervenuta l'ex parlamentare Alessandra Mussolini, nipote di Benito Mussolini.

Alla trasmissione «Morning Show» di Radio Cafè ha definito la sopravvissuta ad Auschwitz «una figura che dovrebbe essere bonaria,  una nonnina che va nelle scuole. Dovrebbe parlare contro il pregiudizio, contro la violenza, ha avuto un dramma umano e quindi dovrebbe rigettare il pregiudizio. Questa commissione è contro il pregiudizio? E poi se invece fomenti l'odio, anche no».

 

Per la Mussolini «Fa bene il sindaco di Verona Federico Sboarina. c'è chi vuole il pensiero unico. Così ti trasformi da nonnina a strega di Biancaneve».

 

 

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