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Allarme diabete colpiti dalla malattia 60mila veronesi

Controlli gratuiti della glicemia all’ultima giornata mondiale del diabete
Controlli gratuiti della glicemia all’ultima giornata mondiale del diabete
Controlli gratuiti della glicemia all’ultima giornata mondiale del diabete
Controlli gratuiti della glicemia all’ultima giornata mondiale del diabete

Basta il prelievo di una goccia di sangue per avere la situazione sotto controllo. Lo sanno bene i 1.050 veronesi che lo scorso novembre si sono messi in fila, in piazza Bra, per farsi misurare la glicemia. A fine giornata valori “sballati“ erano stati riscontrati nel 7 per cento dei partecipanti alla giornata di prevenzione del diabete, mentre per 16 persone – fra cui un bambino – erano scattati accertamenti per un sospetto forte, poi confermato dalla diagnosi e conclusosi, per tutti, con la presa in carico da parte dei servizi sanitari. DATI SNOCCIOLATI a un anno di distanza, in vista della stessa iniziativa promossa per domenica 3 novembre, dalle 9 alle 18 sempre in piazza Bra, da «Progetto Verona Diabete» e da alcuni suoi protagonisti, in particolare medici e infermieri dell'Azienda ospedaliera di Verona operativi nelle unità di Diabetologia e malattie del metabolismo (diretta dal professor Enzo Bonora) e Pediatria a indirizzo diabetologico (diretta dal professor Claudio Maffeis) che scendono in piazza assieme ai volontari della Croce Verde e delle associazioni «Diabetici Verona» e «Giovani e Diabete di Verona». IL MUNICIPIO patrocina l'evento, che anticipa la Giornata mondiale dedicata alla lotta al diabete (14 novembre) e ieri mattina ne ha ospitato la presentazione ufficiale da parte dell'assessore al Sociale, Stefano Bertacco. «Informare la popolazione è il primo passo per accrescere l'attenzione sul problema e prevenire l'insorgenza di questa malattia prima di arrivare ad avere sintomi invalidanti», ha sottolineato. NELLA NOSTRA provincia si contano 60mila malati, di cui 20mila solo in città. Le nuove diagnosi sono 4mila l'anno, ma si stima siano almeno 5mila le persone diabetiche che non sanno di esserlo. In questi casi «la malattia si scopre improvvisamente, quando subentrano complicazioni come l'infarto o l'ictus», ha evidenziato il professor Paolo Moghetti dell'unità operativa di Endocrinologia e malattie del metabolismo dove, fra l'altro, ogni anno vengono monitorate 500 donne in gravidanza con diabete gestazionale. Gli sforzi sono orientati a far venire a galla il sommerso, a promuove la prevenzione e la corretta gestione della malattia. In questo caso con una doppia iniziativa. Da un lato la giornata di misurazione gratuita della glicemia, quando l'Agec e l'Agsm illumineranno di blu la Torre dei Lamberti e la Gran Guardia per richiamare l'attenzione dei cittadini sull'importanza della prevenzione e ricordare ai malati che non sono soli nella lotta. Dall'altro la campagna di controlli nelle farmacie cittadine (quelle aderenti all'iniziativa sono riconoscibili dalla locandina esposta) che dall'11 al 16 novembre forniranno il servizio di misurazione della glicemia in regime di autoanalisi. QUEST'ULTIMA attività è promosso da Federfarma, che partecipa alla rete «Progetto Verona Diabete» anche con un monitoraggio delle abitudini attraverso questionari anonimi compilati dagli utenti, e quest'anno porta i check up gratuiti nella sede del Comando Terzo Stormo dell'Aeronautica militare, a Villafranca. All'incontro hanno partecipato il direttore generale dell'Aoui Francesco Cobello con Claudio Maffeis e Paolo Moghetti; la vicepresidente di Federfarma Verona Nadia Segala; il presidente di Agec Roberto Niccolai e Francesca Vanzo del Cda di Agsm; i responsabili delle associazioni «Diabetici Verona» e «Giovani e Diabete di Verona», Cristiano Farronato e Fabiano Marra. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Laura Perina

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