È caduta la poltrona di Michele Croce, leader di Verona Pulita, da presidente di Agsm. Oggi si sono dimessi - inviando una email con posta certificata all’Agsm, al presidente del collegio sindacale e per conoscenza al sindaco Federico Sboarina - i quattro consiglieri di amministrazione Mirco Caliari, Maurizio Giletto, Francesca Vanzo, per la maggioranza di centrodestra, e Stefani e Sartori per l'opposizione, che sabato scorso avevano sfiduciato lo stesso Croce.
Decade dunque il cda e quindi anche lui - che non si è però dimesso - dalla carica di presidente. Croce oggi in conferenza stampa ha detto di non avere avuto alcun motivo per rassegnare le dimissioni. E il sindaco Sboarina ha replicato invece che è venuto a mancare il rapporto di fiducia del socio Comune, proprietario al 100 per cento di Agsm, nei confronti del presidente. Si riaprono, quindi, i termini per presentare candidature per nominare il nuovo cda.