Se n’è andato, a 82 anni, Albino Sonato, pioniere nel settore dell’elettronica di consumo, imprenditore vecchio stampo ma capace di prevedere l’evoluzione di un settore moderno per definizione anche nella sua parte più complessa e densa di conseguenze per il retail tradizionale, che ha riguardato l’ecommerce.
Visionario sul lavoro, trasparente, diretto e leale nel privato Sonato ha saputo farsi conoscere, nella «sua» Verona e in tutta Italia, ricoprendo cariche di rilievo nel lungo percorso imprenditoriale. La sua carriera era iniziata alla Orel spa, una delle prime aziende veronesi di elettrodomestici, proseguita in Uber e poi in Derta spa. Ma nel settore, in Italia e all’estero era noto soprattutto per essere stato presidente di Euronics per vent’anni, fino al 2014.
Alla vita d’impresa Sonato ha affiancato anche quella associativa. Infatti, oltre a essere stato co-fondatore del Consorzio Europeo, è stato anche presidente di Aires, Associazione italiana retailer elettrodomestici specializzati; consigliere nazionale di Confcommercio e membro del comitato esecutivo di Federdistribuzione.
Sonato lascia la moglie Giovanna, tre figli, cinque nipoti e tre fratelli.
I funerali si svolgeranno martedì 20 luglio alle 17 nella Basilica di Santa Teresa.