"Le misure precauzionali dettate dalle ordinanze ministeriali e l’ovvio buon senso ci impongono, in questo momento, di pensare alla tutela della salute e di rispettare quello che non è solo un hashtag, ma una parola d’ordine: #iorestoacasa"
"Ciò non significa che ci fermiamo: la tecnologia contemporanea ci permette di comunicare – e chi meglio di un museo ad essa dedicato? - dunque ricorrendo ad essa vi raccontiamo il nostro progetto culturale, che per il 2020 parte con porta Vescovo e proseguirà nel 2022 con porta Nuova".
«Vogliamo così dare – spiega Francesco Chiàntera, presidente e curatore del Museo della Radio - anche un segnale di incoraggiamento e sprone a tutte le professioni, a tutta la cittadinanza: si rallenta, si cercano strade alternative, ma si procede e si guarda avanti».