<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Le perturbazioni

Piogge, a Verona vicino il record del 1982

Le perturbazioni
Albero crollato in via dei Mille
Albero crollato in via dei Mille
Albero crollato in via dei Mille (video Del Ponte)

La pioggia non si ferma. Nuove perturbazioni, domani e venerdì, aggiungeranno parecchia acqua ai 165 millimetri già accumulati dall'inizio del mese. Sono in pratica 165 litri d'acqua caduti per ogni metro quadrato del territorio cittadino in poco più di 15 giorni. Altre zone del Veneto ne hanno vista scendere anche di più; come nel caso di Vicenza che viaggia verso i 250 millimetri accumulati in 12 giorni di pioggia effettiva.

A Verona manca poco al record storico mensile del novembre 1982 (190 millimetri) che in settimana sarà quasi certamente abbattuto.

Apporti superiori in Lessinia, dove la neve è caduta solo oltre i 2mila metri. Nella mattinata di ieri, con l'arrivo di un po' d'aria fredda in quota la neve è tornata a farsi vedere per un paio d'ore fino a 1.600 metri, anche se su suolo bagnato. Molta acqua si è quindi riversata a valle, con il conseguente riempimento del reticolo idrografico della Lessinia specie quello orientale, dove non sono stati segnalati particolari problemi: l'Alpone e il Tramigna hanno retto bene a una piena «normale».

Tanto maltempo è il frutto dell'inarrestabile canale perturbato che da più di tre settimane tiene sotto scacco tutta l'Italia. 

Dopo un lunedì all'insegna delle schiarite e con prevalenza di sole in mattinata, ecco avanzare una nuova aggressione del maltempo che domani darà vita a un martedì perturbato con piogge estese e persistenti. Transiterà tuttavia una depressione più blanda rispetto a quelle dei giorni scorsi. Le piogge non saranno quindi così abbondanti. Mercoledì tornerà un po' di sole con massime attorno ai 12 gradi. Dalla serata le temperature scenderanno in misura più marcata, tanto che giovedì mattina sono attese minime di circa 2 gradi in campagna e sotto i 5 in città. Un nuovo peggioramento, dal pomeriggio, riporterà cielo coperto e piogge leggere venerdì. Al momento, è in vista un prossimo fine settimana variabile ma non perturbato.

Non destano preoccupazione, infine sia il livello del Garda (attorno ai 115 centimetri sullo zero idrografico di Peschiera) sia quello dell'Adige, entrambi entro la soglia d'allarme anche nei prossimi giorni.

 

(nel video, alberto caduto in via dei Mille)

Alessandro Azzoni

Suggerimenti