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Il grido dall'allarme

L'appello di Confcommercio Veneto: «Non ce la facciamo più, fateci riaprire: siamo stremati»

L'appello di Confcommercio Veneto sulle pagine de L'Arena
L'appello di Confcommercio Veneto sulle pagine de L'Arena
L'appello di Confcommercio Veneto sulle pagine de L'Arena
L'appello di Confcommercio Veneto sulle pagine de L'Arena

«Fateci riaprire prima che sia troppo tardi». È il messaggio a caratteri rossi che la Confcommercio del Veneto ha lanciato attraverso le pagine pubblicitarie di alcuni quotidiani della regione, tra cui L'Arena, per rispondere alla "serrata" obbligatoria per Covid-19.

 

«Non ce la facciamo più» scrivono elencando in otto punti il grave stato di disagio economico delle micro imprese della regione. Sottolineando, tra l’altro, di aver «accettato provvedimenti non sempre ben argomentati e spesso a "scatola chiusa"».

 

Ma anche che «è dall’inizio della pandemia che si lotta per la sopravvivenza delle aziende e delle famiglie». «Abbiamo dato fondo ai risparmi per mantenere intatto il nostro buon nome», conclude l’appello, «ora siamo stremati e la prospettiva di fallire ci terrorizza».

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