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Dopo il reportage di Brumotti

Il sindaco contro
Striscia: «La droga
Verona la combatte»

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«Verona non è quella descritta da Striscia la Notizia. La lotta al fenomeno della droga, piccolo o grande che sia, è da sempre il nostro obiettivo quotidiano». Il sindaco Federico Sboarina replica al servizio andato in onda a Striscia la notizia. E aggiunge: «Infatti alcune zone della città sono già state ripulite insieme a Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, altre restano sorvegliate speciali ma da noi non ci sono zone franche, in cui sia a rischio l’incolumità come avviene in altre città. Lo dimostrano i numeri. Nel 2018, i reati legati agli stupefacenti sono l’1,83% del totale, cioè 212 su 11.550. E in due anni abbiamo messo in campo sistemi di contrasto mai attuati prima: dal coinvolgimento dei militari che fanno attività sui bastioni allontanando i malintenzionati, all’acquisto del cane antidroga e ai servizi specifici della Polizia municipale con “Scuole sicure”, che in un anno ha effettuato 72 sequestri per un totale di 666 grammi di sostanze. La lotta alla droga è una battaglia quotidiana e le Forze dell’Ordine di Verona inseguono gli spacciatori in ogni angolo».

 

«Ringrazio Brumotti di Striscia perché, anche se ha dato una rappresentazione abnorme della situazione di Verona, ci ha comunque fornito una segnalazione in più su cui stiamo già lavorando» ha detto ancora Sboarina in una nota. I soggetti controllati, spiega, «sono 10 mila in più in un anno, aumentati del 14% dal 2017 al 2018, in un quadro generale che vede nella nostra città calare i reati del 21% negli ultimi tre anni. Sarebbe falso dire che a Verona la droga non esiste, ma è vero che qui il contrasto è concreto».

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