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Il dramma

Lo straziante addio a Michele, morto a 21 anni dopo essere caduto da un'auto

Il funerale di Michele Zenti (foto Pecora)
Il funerale di Michele Zenti (foto Pecora)
Il funerale di Michele Zenti (foto Pecora)
Il funerale di Michele Zenti (foto Pecora)

Allegro, leale e servizievole. Era così Michele Zenti, di Parona, morto a 21 anni lo scorso 7 ottobre dopo una rovinosa caduta a terra con la testa che gli ha provocato una fatale emmoragia cerebrale e alcuni giorni di coma da cui non si è più risvegliato.

Da quanto si apprende, la caduta è avvenuta dal bagagliaio dell'auto guidata da un amico, che viaggiava a velocità estremamente contenuta in un'area di sosta. Sono in corso indagini.

 

Il funerale di Michele Zenti (video Pecora)

 

Centinaia di giovani, oltre a tanti genitori e adulti, hanno partecipato commossi e increduli oggi pomeriggio al funerale del ragazzo celebrato all'oratorio di Parona dal parroco don Francesco Murari insieme a don Alessandro Valbusa, parroco a Bure di San Pietro in Cariano, dove vive la nonna di Michele. Lui rideva e amava la vita, scattare fotografie e creare video. Tifava Hellas ed era sempre di compagnia. Coltivava da anni anche la passione per la musica, suonando la tromba nella Banda comunale di San Pietro in Cariano e collaborando con le bande "gemelle" di Negrar di Valpolicella e Dolcè, tutte dirette dal maestro Luciano Filippini. E proprio i compagni suonatori che già sentono la sua mancanza hanno dedicato a lui e ai familiari distrutti dal dolore, durante le esequie, struggenti melodie.

Camilla Madinelli

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