<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il cane antidroga della polizia locale

Alla prima uscita
Pico fa centro:
12 grammi di hashish

Il cane antidroga della polizia locale
Pico, il cane antidroga della polizia municipale
Pico, il cane antidroga della polizia municipale
Pico, il cane antidroga della Municipale (Marchiori)

Doveva essere un’uscita di prova, ma il suo fiuto infallibile l’ha trasformata in una vera e propria operazione antidroga. È iniziata così l’avventura veronese di Pico, il cane antidroga della nuova unità cinofila della Polizia locale. Questa mattina, insieme all’inseparabile conduttrice l’agente Elena Fava, Pico era sui bastioni per testare il territorio in vista dell’entrata in servizio nel Corpo della polizia locale tra poco più di una settimana.

 

pico in azione ai bastioni

 

Quando, girando tra i cespugli, si è diretto senza esitazione in un punto dei bastioni tra il vallo e la cinta muraria, e in men che non si dica ha scovato il bottino, 12 grammi di hashish e 1 di marijuana, ben nascosti sotto terriccio e sterpaglie. Dopo le numerose operazioni antidroga realizzate a Milano nei sei mesi di addestramento presso l’Unità Cinofila della Polizia locale milanese, Pico è pronto per Verona. Lo aspetta un intenso lavoro di contrasto allo spaccio di stupefacenti, soprattutto nelle zone vicino alle scuole, nelle aree di aggregazione e sui bastioni.

 

Ai bastioni di via Locatelli c’erano il sindaco Federico Sboarina, il prefetto Donato Cafagna, il questore Ivana Petricca, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Carlo Ragusa, l’assessore alla Sicurezza Daniele Polato, il comandante della Polizia municipale Luigi Altamura, il responsabile della scuola di formazione dell’Unità cinofila della Polizia locale di Milano Daniele Mazzini. Presenti anche il presidente di Amt Francesco Barini, della commissione consiliare sicurezza Roberto Simeoni e il consigliere Niccolò Sesso. 

Suggerimenti