<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il caso

Citrobacter, ispettori
del Ministero
a Borgo Trento

Il caso
L'ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento
L'ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento
L'ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento
L'ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento

Vicenda citrobacter, nuova nota dell'azienda ospedaliera di Verona: «Entro la serata di oggi, venerdì 4 settembre 2020, verrà inviata alla Regione Veneto, come da richiesta, la relazione interna con le controdeduzioni necessarie alla Direzione di Area.

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, come di prassi e nella massima trasparenza, comunica inoltre che, sempre nella giornata odierna, è previsto il sopralluogo degli Ispettori del Ministero della Salute presso l’Ospedale di Borgo Trento di Verona».

 

Intanto, continua la protesta di due delle mamme delle quattro vittime accertate (nove i bambini rimasti cerebrolesi, oltre 90 gli infettati) davanti all'ospedale della Donna e del Bambino di Borgo Trento, che ha riaperto proprio in questi giorni dopo quasi tre mesi di chiusura per il batterio che aveva infestato il reparto.

 

«I VERTICI SI DIMETTANO»

«Sono morti 4 bambini e decine resteranno compromessi forse per molto tempo. Di fronte a fatti così gravi l’intero vertice aziendale va rimosso, a partire dal Direttore Generale che per due anni non ha saputo dove stava andando la sua azienda». Lo afferma oggi i una nota la segretaria della Cgil Funzione pubblica di verona, Sonia Todesco, sull’infezione da Citrobacter. Secondo Todesco «a quanto successo vanno date risposte serie, senza giustizialismi ma anche senza reticenze.

 

Leggi anche
«Infezione citrobacter si trascinava da anni ma non è mai stata comunicata»

Suggerimenti