<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
SALVATO IN MONTAGNA

Bimbo di 6 anni precipita dalla seggiovia:
preso al volo da due maestri di sci

I soccorsi sulle piste da sci
I soccorsi sulle piste da sci
I soccorsi sulle piste da sci
I soccorsi sulle piste da sci

La caduta poteva essere fatale. Il bambino veronese di sei anni, in vacanza sulla neve con la famiglia a Brentonico in Trentino è ora ricoverato in ospedale a Rovereto con una frattura ad una gamba, è infatti scivolato al di sotto della barra di protezione e caduto dalla seggiovia a quattro posti che serve la pista «Montagnola» a Polsa.

 

Un volo di diversi metri, protetto da un imprevisto «angelo custode», un medico romano che da diversi anni esercita nel Trevigiano e che con un altro adulto si era trovato sullo stesso sedile del piccolo: vedendolo scivolare, questione di attimi, ha avuto la prontezza di riflessi per afferrarlo dal bavero della giacca a vento. In quel momento la seggiovia, a quattro posti, viaggiava a circa dieci metri d’altezza.

 

La sequenza dei fatti è drammatica. Il viaggio della seggiovia sarebbe infatti durato almeno altri due minuti. Impossibile per il medico e l’altro passeggero trattenere il piccolo, con solo una presa incerta com’è una giacca sintetica da sci. Urlano, i due soccorritori e mentre il percorso dell’impianto attraversa la pista di discesa una coppia di maestri di sci si rende conto di quanto sta accadendo. Riescono a spostarsi fino al punto in cui incrociano la seggiovia, che in quel punto corre circa sei metri più in alto, e si preparano ad attutire l’impatto. I due adulti a bordo a quel punto lasciano andare il bambino, la caduta del quale viene attutita alla meglio dai due sciatori a terra. Dopo il primo intervento dei soccorritori all’opera costantemente sulle piste il piccolo è stato soccorso dall’eliambulanza di Trentino Emergenza e trasportato in ospedale con una frattura ad una gamba..

Suggerimenti