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Ville e corti negli scatti della mostra «Novecento»

Corte Grande di Veronella
Corte Grande di Veronella
Corte Grande di Veronella
Corte Grande di Veronella

Torna, alla sagra del Carmine di Veronella, dopo due anni di assenza, la mostra fotografica «Veronella nel Novecento. Le ville, le corti», iniziativa del Comitato Salviamo Corte Grande. Oltre 100 immagini, la maggior parte delle quali inedite, saranno esposte nella scuola di Veronella per raccontare il territorio, attraverso corti rurali e palazzi delle campagne del Colognese. «Questa mostra riprende il filo conduttore delle precedenti, inserendo le immagini delle ville e delle corti più significative del territorio comunale», spiega Loretta Farinazzo, volontaria del Comitato. «Oltre alle foto recuperate già negli anni dal 2013 al 2017, abbiamo inserito molte immagini inedite, storiche e attuali degli storici edifici del territorio, per portarli a conoscenza della popolazione e dei visitatori della sagra». Purtroppo molte di queste corti sono in stato di degrado: prima fra tutte la celebre Villa Serego o Corte Grande, di cui verranno esposte numerose immagini inedite, alcune risalenti al 1963 e scattate da Lucillo Maccagnan, zio del professor Guerrino. Inoltre, sarà mostrata la condizione attuale di Corte Grande ripresa dal drone del fotografo Stefano Maruzzo per una campagna dell’Istituto regionale ville venete. Una chicca dell’esposizione è la riproduzione del disegno e del testo originale del 1909 del geografo tedesco Fritz Bürger sulla demolita villa Serego a Miega, opera incompiuta di Andrea Palladio. Altre immagini riguardano momenti di vita al Tezon, la famosa polveriera della Serenissima, negli anni Sessanta e Settanta, ora tornata a nuova vita grazie ad una fattoria sociale. Da non sottovalutare l’importanza e la bellezza di corti minori: Casiero, Motta Barbarossa, Giavone, Giusti, Desmontà, Massignan, Pastoria della Casetta e Camponogara, purtroppo abbandonate e degradate. La mostra fotografica «Veronella nel Novecento» aprirà oggi alle 20 e rimarrà aperta tutte le sere fino al 23 luglio, dalle 21 alle 23.30. •

P.B.

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