Vigili del fuoco volontari a servizio del territorio

Il distaccamento dei Vigili del fuoco - gruppo volontari di Bovolone - sarà a servizio della comunità in caso di emergenza. Il Comune di Oppeano ha infatti approvato la convenzione con il Gruppo operativo del soccorso (Gos) di Bovolone per il servizio di protezione civile in situazioni di emergenza pubblica. Di pari passo, l’ente ha erogato un contributo di mille euro a favore dell'associazione nazionale Vigili del fuoco volontari, sezione di Verona, presieduta da Gianluca Saggioro. La convenzione ha durata quinquennale e fino al 2026 consentirà al Comune di poter usufruire dei servizi attraverso i volontari che hanno specializzazioni diverse, oltre a quelle già fornite dalla squadra isolana dell’Associazione nazionale alpini (Ana) e dall'associazione nazionale carabinieri, Nucleo di volontariato e Protezione civile di Oppeano e Isola Rizza, pure convenzionate con il Comune di Oppeano per interventi di pubblica sicurezza e pubblica incolumità. Con questo nuovo accordo potrà essere attivato immediatamente il Gruppo di Protezione civile dei Vigili del fuoco volontari per le situazioni di emergenza e le attività di supporto in tutte le circostanze di particolare necessità e pericolo, quali terremoti ed esondazioni. «Il distaccamento dei pompieri volontari di Bovolone ha una circoscrizione che comprende anche Bovolone, Concamarise, Isola della Scala, Isola Rizza, Salizzole e San Pietro di Morubio», ha spiegato il sindaco Pierluigi Giaretta, che ha anche la delega alla Sicurezza . «Esso ha bisogno del sostegno dei Comuni appartenenti alla circoscrizione per garantire la piena operatività mediante l’acquisizione di attrezzature: la sua attività è costante, a salvaguardia anche del nostro territorio». «Per la nostra comunità», ha concluso il sindaco, «è importante la presenza dei volontari che possono intervenire tempestivamente in caso di incidenti, calamità o problematiche legate ad allagamenti causati da forti temporali, come purtroppo, anche recentemente, abbiamo avuto modo di sperimentare nel nostro paese».