Un milione e mezzo per mettere al sicuro due paesi dagli allagamenti periodici

Acque Veronesi investe 1,5 milioni di euro in due comuni della pianura veronese. A Cerea, ciò significherà lo stop agli allagamenti tra viale Ungheria e via Monte Ortigara, uno dei punti critici del capoluogo, che puntualmente, per problemi alle fognature, finisce sott’acqua ogni volta che si verificano temporali particolarmente intensi. I lavori saranno a carico di Acque Veronesi e a costo zero per le casse del Comune di Cerea. L’importo dell’intervento è di 1,4 milioni di euro di cui 970 mila investiti dalla società consortile che gestisce l’acqua in numerosi comuni veronesi, e gli altri 375 mila euro da un finanziamento regionale che Acque Veronesi stessa ha intercettato nelle scorse settimane. «Realizziamo il completamento di un’opera attesa da oltre dieci anni», esordisce il sindaco Marco Franzoni. «I cambiamenti climatici degli ultimi anni», aggiunge il primo cittadino, «impongono nuovi interventi per prevenire e dimensionare le infrastrutture che purtroppo non riescono a far fronte ai fenomeni temporaleschi improvvisi che concentrano un’enorme caduta di acqua in poche decine di minuti». Esprime soddisfazione per l’intervento, che si dovrà andare a fare al più presto, anche l’assessore ai Lavori pubblici e presidente del Consiglio di bacino veronese, conosciuto come Ato, l’ente garante del servizio idrico integrato. «La sicurezza idraulica è una priorità e con questo intervento si potrà prevenire l’allagamento di abitazioni e problemi alla viabilità in un punto importante del nostro paese». Oltre che nella Città del mobile, un altro intervento previsto da Acque Veronesi è quello del valore di circa 100mila euro che sarà effettuato a Minerbe. I lavori serviranno ad alleggerire i livelli di piena del canale Morando. In particolare qui sarà realizzata una briglia di scolo, che scende dalla località Suppiavento, realizzando una sorta di muro che servirà a contenere l’acqua in occasione delle sempre più frequenti piogge abbondanti che ormai colpiscono ogni territorio. F.S.