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Transpolesana, ancora un incidente

L’incidente in Transpolesana DIENNEFOTO
L’incidente in Transpolesana DIENNEFOTO
L’incidente in Transpolesana DIENNEFOTO
L’incidente in Transpolesana DIENNEFOTO

Ennesimo incidente ieri mattina in Transpolesana. Tre mezzi sono stati coinvolti in un tamponamento a catena, avvenuto all’altezza del chilometro 47+435 nel comune di Villa Bartolomea, poco dopo l’uscita della frazione di Carpi in direzione Verona. Nell’incidente è rimasta ferita, fortunatamente in maniera non grave, una donna. Tutto ciò ha provocato con lunghe code, rallentamenti e pesanti disagi per la circolazione. Erano le 10 quando è avvenuto lo scontro, proprio nell’area dei cantieri che dall’inizio del mese sono stati aperti lungo la 434 per il rifacimento dell’asfalto e per il risanamento di quattro viadotti. Stando a una prima ricostruzione effettuata dalla pattuglia della Polstrada di Legnago, intervenuta sul posto per i rilievi, sembrerebbe che l’autista di un autoarticolato Iveco Eurostar non si sia accorto che i veicoli davanti a lui stavano rallentando. In quel tratto i veicoli viaggiano su una corsia sola, quella che di norma viene utilizzata per il sorpasso, poiché nell’altra sono in corso i lavori. Il camionista dell’Iveco ha provato a frenare ma era ormai troppo tardi e così ha centrato in pieno una Renault Clio che a sua volta è finita contro ad un altro furgoncino Renault. Ad avere la peggio è stata la conducente della Clio, L.G., 50 anni di Villa Bartolomea. La donna, il cui veicolo è rimasto schiacciato tra il furgone e l’autoarticolato, è stata trasportata a bordo di un’ambulanza all’ospedale Mater Salutis di Legnago per ulteriori accertamenti. L’incidente ha provocato code chilometriche lungo l’importante arteria stradale che unisce Rovigo a Verona e contemporaneamente ha mandato in tilt la viabilità. I mezzi pesanti in particolare si sono trovati costretti ad uscire dalla 434 e a prendere strade secondarie per cercare di rientrare più avanti. La Transpolesana in direzione Verona è rimasta chiusa al traffico per tre ore per permettere di rimuovere la Clio e soprattutto per rimettere in carreggiata l’Iveco. Una delle ruote del mezzo pesante infatti era finita nell’area dei lavori, più bassa di oltre 20 centimetri rispetto al livello dell’asfalto. Alle 13 circa l’autoarticolato è stato rimesso in strada e finalmente la 434 è stata riaperta alla circolazione ordinaria. L’incidente di ieri mattina è l’ennesimo che si registra nel tratto che va da Legnago a Villa Bartolomea quando a fine settembre sono cominciati i lavori previsti da Anas per il risanamento e l’impermeabilizzazione di quattro viadotti. Il 30 settembre, al km 40+900 poco prima dello svincolo di Vangadizza, il camper su cui viaggiavano B.C., 59 anni, e suo figlio di 23, entrambi residenti a Milano, si è trasformato in una scheggia impazzita per lo scoppio di una gomma. Fortuna ha voluto che padre e figlio se la siano cavata solo con qualche contusione. L’11 ottobre, in corrispondenza del km 38+300, si era verificato un altro incidente che aveva coinvolto un’auto e due mezzi pesanti, anche qui fortunatamente senza gravi conseguenze. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Francesco Scuderi

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