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Torna la fiera
dei rettili
con oltre 200
espositori

La passione per rettili e anfibi sembra non conoscere limiti nonostante sia ancora vista come un po' eccentrica, bizzarra e spesso contestata da gruppi animalisti. Malgrado ciò, domenica 2 ottobre, dalle 9 alle 18.30, si terrà a Cerea la settima edizione di «Verona Reptiles». La manifestazione, grazie allo spirito d’iniziativa del ceretano Filippo Tosano e del padovano Francesco Balbini, è diventata dal 2010 un vero e proprio punto di riferimento nazionale per gli amanti di serpenti, tartarughe, furetti, gechi, camaleonti e molto altro ancora. A certificare la crescita della fiera ci sono i numeri: 5.500 metri quadrati di esposizione, 600 postazioni per gli scambi dei privati ed oltre 200 espositori provenienti da tutta l'Europa.

Si potranno trovare serpenti, sauri, terrari, libri specializzati, accessori di ogni genere, cibo surgelato, piante tropicali, insetti tra cui scorpioni, ragni e millepiedi esotici, gabbie, fossili, minerali. L’imperativo della rassegna è però la sicurezza degli animali: mai più esemplari strappati dal loro habitat, ma solo animali riprodotti in cattività attraverso sofisticate metodologie di allevamento. L’ingresso costa 9 euro ma è gratuito fino ai 14 anni. F.S.

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