Telecamere anti-vandali in centro

Nuove telecamere in arrivo in centro a Legnago per prevenire gli atti vandalici ed incrementare la sicurezza. La Prefettura ha infatti autorizzato il Comune ad installare quattro nuovi occhi elettronici, innalzando così a 93 il numero di apparecchi per sorvegliare la città ed i Comuni limitrofi di Castagnaro e Terazzo. Tali strumenti consentiranno al comando del distretto di polizia locale «Basso Adige» di tenere sotto controllo alcuni punti critici del cuore del capoluogo dove sono stati segnalati dai residenti episodi di danneggiamento contro l'arredo urbano e non solo. Quello degli atti di teppismo del resto è un problema molto sentito nella zona storica di Legnago, come conferma il blitz messo a segno venerdì 11 settembre, di primo mattino, da due giovani ai danni del bar Barba&Mostaci di piazza Garibaldi, che ha richiesto l'intervento dei carabinieri. Due delle nuove telecamere autorizzate dal prefetto Donato Giovanni Cafagna verranno installate già tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre rispettivamente in via Avrese e in via Roma. «I due apparecchi fissi», annota Luigi De Ciuceis, comandante della polizia locale, «saranno forniti per la prima volta dalla Progettitalia srl di Verona, azienda scelta in base al principio di rotazione fra le ditte specializzate in impianti di sicurezza». I due strumenti di sorveglianza avranno un costo complessivo di 4.960 euro. Entrambi consentiranno alla centrale di via Matteotti di tenere sotto controllo l'ingresso della Galleria Risorgimento e le aree limitrofe. «A questo riguardo», evidenzia Luca Falamischia, assessore alla Sicurezza, «ci era giunta la richiesta da parte di residenti allarmati per gli atti di teppismo compiuto soprattutto all'interno della Galleria. Gli stessi condomini, inoltre, dovrebbero installare una terza telecamera all'interno del collegamento privato ad uso pubblico che poi verrà connessa alla rete municipale». I due «occhi elettronici» consentiranno di rafforzare il monitoraggio dell'intera zona, compresa l'adiacente via Matteotti che è stata lo scenario, nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 febbraio scorsi, di un assalto da parte di malviventi alla filiale locale della banca Sparkasse. Intercettati dai carabinieri i ladri esplosero o alcuni colpi di kalashnikov contro i militari. Alle due telecamere di via Avrese e via Roma, entro la fine dell'anno, se ne aggiungeranno altre due, sempre fisse, autorizzate dalla Prefettura per sorvegliare il parcheggio di via XXIV maggio, sul retro del Centro per le attività sociali. Proprio qui, nella notte tra il 19 ed il 20 giugno, diverse automobili in sosta erano state saccheggiate e rovinate dai vandali. Il potenziamento del controllo da remoto di vie e piazze di Legnago è una delle priorità dell'amministrazione guidata da Graziano Lorenzetti. L'esecutivo leghista, sulla scorta degli ampliamenti varati dalle Giunte precedenti, ha deciso infatti di rinnovare ed allargare la rete di apparecchi elettronici. In base all'ultimo rendiconto elaborato dal comandante De Ciuceis, da settembre 2019 a giugno 2020, il sistema è cresciuto di altre due apparecchiature: le telecamere installate in via Bezzecca ed in via Frattini, entrambe rivolte verso il Palazzo di Vetro. Tra il 2019 ed il 2020, le installazioni, sia fisse che «dome», sono passate da 72 a 74, a cui si aggiungono i 15 varchi di lettura targhe, per un totale di 89 telecamere. Con le prossime integrazioni la rete di videosorveglianza sfonderà quota 90, arrivando a contare 93 strumenti in totale. Pertanto, negli ultimi cinque anni il sistema è cresciuto del 57 per cento per cento grazie a 34 nuovi dispositivi: nel 2015 a Legnago e nei due Comuni consociati erano presenti 47 telecamere e 12 varchi. •