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Sospese le videolezioni in ricordo della giovane Ora si spera per «Cesco»

Le due gemelle  con Francesco (il ragazzo col ciuffo) all’alberghiero
Le due gemelle con Francesco (il ragazzo col ciuffo) all’alberghiero
Le due gemelle  con Francesco (il ragazzo col ciuffo) all’alberghiero
Le due gemelle con Francesco (il ragazzo col ciuffo) all’alberghiero

L’istituto Giuseppe Medici si ferma in ricordo di Martina Medas. Giornata di lutto e videolezioni sospese oggi nella scuola di via Bixio, a Porto di Legnago, dove la giovane frequentava la quarta C dell’Alberghiero. La decisione, che coinvolge tutti gli studenti, è stata presa dal dirigente Stefano Minozzi in segno di cordoglio, ma anche per permettere ai ragazzi che lo desiderano di collegarsi via YouTube al canale delle Onoranze funebri Montagnoli per seguire in diretta i funerali di Martina. «Anche se in questo periodo a scuola ogni proposta può realizzarsi solo virtualmente», sottolinea il preside, «i sentimenti rimangono gli stessi. E il rincorrersi dei messaggi da quando è arrivata la notizia di questa nuova tragedia che ha colpito il nostro istituto lo dimostra. Come segni tangibili della nostra vicinanza alla famiglia abbiamo inviato un cuscino di fiori ed avviato una raccolta di pensieri da parte degli studenti che saranno poi consegnati ai genitori e ai fratelli di Martina». «Ma ciò che vorremmo di più», conclude il professor Minozzi , «è ricordarla con un 'iniziativa benefica che porti il suo nome. Valuteremo il tutto insieme ai familiari quando se la sentiranno. Adesso è il momento del dolore». Anche ieri, tutto nella «scuola virtuale» parlava ancora e solo di Martina. Il pensiero di compagni di classe, amici e docenti, collegati via pc e in chat, è andato a lei così come a «Cesco», il suo fidanzatino sensibile e generoso, che al Medici sperano in tanti di poter presto riabbracciare. Le videolezioni, sempre per disposizione del dirigente, sono iniziate con un minuto di silenzio in memoria della ragazza.

E.P.

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