Sei giorni di festa all’antica sagra di San Gaetano

Torna da domani a martedì 9 agosto la sagra di San Gaetano, a San Pietro di Morubio, dopo due anni di pausa forzata a causa del Covid e un’edizione senza musica e balli. Dal 2014, la fiera morubiana è tornata in calendario alla prima domenica di agosto, avvicinandosi così alla ricorrenza di San Gaetano. Il ritorno alle origini ha permesso di ricostruire gli antefatti della manifestazione che risalgono alla catastrofica grandinata del 1763 che devastò tutti i raccolti del paese. L'allora parroco, Giacomo Spagnoli, introdusse con un voto la festa in onore di San Gaetano, identificato dalla tradizione fin dal 1671 come il Santo della Provvidenza, affinché per sua intercessione non si verificassero più simili calamità. La riedizione della sagra nel secondo dopoguerra risale invece al 1983. Lo stand enogastronomico sarà gestito dal Comitato festeggiamenti, presieduto da Nicola Ziviani e composto da 50 volontari, che avrà un occhio di riguardo per una gestione ecocompatibile. Il direttivo è impegnato infatti nello sforzo di limitare il più possibile gli imballaggi, privilegiando materiali riciclabili e la raccolta differenziata. Da domani sarà in funzione, oltre alla cucina allestita nelle aree di pertinenze del campo sportivo del capoluogo, la pista da ballo. La prima serata musicale, affidata al Dj Set, è dedicata agli atleti della società Bonarubiana. Le altre serate danzanti vedranno avvicendarsi sul palco le orchestre di Marco Gavioli, Katia Belli, Stefania Marchesi e Joe di Brutto mentre martedì, a mezzanotte, si terrà lo spettacolo piromusicale con fuochi artificiali a ritmo di musica. Saranno celebrate anche alcune messe per il Santo della Provvidenza. Durante la sagra sono in programma, inoltre, momenti di animazione per bambini nel giardino della Parrocchia e il luna park. •. Ro.Ma.