«Con Martina se ne è andata anche una parte di me, mi manca tantissimo». Michela Medas è la gemella della studentessa di Orti di Bonavigo che domenica è morta nell’incidente in moto in cui è rimasto gravemente ferito anche il fidanzato Francesco Lorenzetti e che ha visto coinvolto un ciclista, quest’ultimo già dimesso dall’ospedale. Dal momento in cui è iniziato questo incubo non riesce a darsi pace per quanto accaduto alla propria metà.
Gemella monozigote, con Martina aveva quel legame un po’ misterioso che spesso va oltre il rapporto di complicità tra fratelli. Vivere nove mesi nel grembo della mamma e poi crescere, imparare a camminare, scoprire il mondo, l’asilo e poi la scuola, le attività sportive, i primi lavori, sono tutte esperienze che Martina e Michela hanno vissuto in simbiosi. Due gocce d’acqua che si potevano distinguere solo da un piccolo neo che Martina aveva sulla guancia sinistra. Ma due persone in realtà molto diverse.
«Io sono più seria, Martina era più sorridente ma stavamo sempre assieme, ci raccontavamo tutto, non potevamo fare a meno l’una dell’altra», confida Michela nel giardino di casa, gli occhi di un colore che vira dall’azzurro al verde, t-shirt bianca e jeans neri, i capelli biondi raccolti in una coda e vicino il fratello maggiore Matteo, 20 anni, che ogni tanto la accarezza. È una giovane donna Michela, colpita da un lutto profondo.
Da quando Martina non c’è più, dorme nel letto della sorella. «Così mi sembra di averla vicino a me, di sentire il suo profumo, con me ho anche una felpa di Francesco, il suo fidanzato».
L'articolo completo su L'Arena oggi in edicola
Leggi ancheL'ultimo abbraccio a Martina Medas Funerali online