Bovolone: gravi atti vandalici hanno messo fuori uso un pulmino dello scuolabus, appena immatricolato, di proprietà della ditta appaltatrice che ha in gestione il trasporto scolastico. Il danno è dell’ordine di qualche migliaio di euro.
Il pulmino, causa lockdown, era rimasto parcheggiato da marzo su un piazzale antistante le scuole elementari Scipioni, un’area che si trova al termine di via Mulino. La società che si è aggiudicata l’appalto fino al 2022, la Tundo Vincenzo spa, con sede legale in Zollino, Lecce, era stata avvisata all’indomani del primo vetro rotto, i vandali in un primo momento si erano limitati infatti a rompere con una sassata una della porte. La società che ha 12 sedi sparse per tutta Italia, da Bolzano a Taranto, da Venezia a Genova, da Aosta a Roma, una è in provincia di Verona, a Lavagno, non ha fatto in tempo a prelevare il mezzo in tempo e i malintenzionati sono tornati in azione domenica riuscendo ad aprire le porte e una volta entrati hanno scaricato tutto l’estintore a polvere all’interno del mezzo rompendo un’altra vetrata.
È stata la polvere che usciva dai finestrini rotti domenica nel tardo pomeriggio ad attirare l’attenzione di alcuni residenti che hanno chiamato i vigili del fuoco volontari di Bovolone. Intervenuti sul posto assieme ai carabinieri hanno circondato il pulmino con transenne e contattato la polizia locale per avvertire di nuovo la società di trasporti. Il piazzale è monitorato da telecamere ma il pulmino è fuori dal capo di ripresa degli obiettivi e non è noto l’esito delle prime verifiche.
