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Scoppia una tubatura, asilo sott'acqua

Ingresso sbarrato alla materna allagata e ora inagibile DIENNEFOTO
Ingresso sbarrato alla materna allagata e ora inagibile DIENNEFOTO
Ingresso sbarrato alla materna allagata e ora inagibile DIENNEFOTO
Ingresso sbarrato alla materna allagata e ora inagibile DIENNEFOTO

Si rompe la tubatura dell'acqua e si allaga la scuola dell'infanzia di Ca' degli Oppi, chiusa da marzo per la pandemia da coronavirus. I danni sono ingenti e ora il comitato di gestione, formato dai genitori, ha iniziato una corsa contro il tempo per poter rimettere a posto la struttura in tempo per la riapertura dell'anno educativo. Lo sfortunato evento è avvenuto nella giornata di mercoledì. Una piccola perdita da una condotta idrica, collocata al primo piano dell'asilo, si è allargata sempre più diventando una falla dalla quale è fuoriuscita un'abbondante quantità d'acqua. Tanto da allagare due stanze situate al pianterreno della scuola materna «San Girolamo». In particolare, l'acqua è penetrata dai soffitti e dai fori portalampadari all'interno di un'aula didattica e nello spogliatoio dei bimbi. Sono una cinquantina i bambini che hanno frequentato quest’anno la scuola dell'infanzia della frazione di Oppeano, prima della chiusura forzata imposta dall'emergenza sanitaria per il Covid 19. «Ero andato a controllare il primo giugno ed era tutto a posto», riferisce Isacco Mirandola, presidente dell'associazione genitori che gestisce la scuola dell'infanzia parrocchiale. «Mercoledì sera», aggiunge, «sono tornato e mi sono accorto della rottura, che probabilmente può essersi verificata nel corso della giornata di mercoledì. Anche perchè l'edificio è costantemente monitorato fin dalla sua chiusura». «Abbiamo iniziato a pompare l'acqua che si è infiltrata nelle due stanze allagate», descrive Mirandola, «per fare questa operazione, ci sono venuti in soccorso i vigili del fuoco del distaccamento volontario di Bovolone. Insieme, pompieri e genitori, hanno prosciugato con le pompe i vani. Nel frattempo sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Oppeano per vedere cosa stesse accadendo mentre stavano passando per un normale controllo. Si sono rovinati i controsoffitti in cartongesso e dobbiamo valutare se l'arredo è stato compromesso o se si può recuperare». Questa mattina uscirà il perito dell'assicurazione per fare una stima precisa dei danni subiti dalla scuola, fino a ieri ancora da quantificare. «Auspico che nel giro di 10 giorni il perito ci dia il via libera per poter iniziare subito i lavori di sistemazione», si augura Mirandola, «in modo da poter predisporre la scuola per settembre, in tempo per la ripresa delle attività». Oltre ad interventi di carattere edile, dovrà essere verificato pure l'impianto elettrico del plesso. «Al momento l'edificio è inagibile e questo guaio ci preclude la possibilità di poter organizzare il centro estivo durante l’estate», annuncia amareggiato il presidente della materna. «Piove sul bagnato», sottolinea preoccupato il sindaco Pierluigi Giaretta, «poichè è vero che la scuola è parrocchiale, ma svolge un servizio pubblico di importanza fondamentale. Speriamo che il comitato di gestione riesca a rimettere in sicurezza la materna in tempo per la ripresa dell'anno formativo, perchè altrimenti non sapremo proprio dove ospitare temporaneamente i piccoli della frazione». «Ambedue le scuole di Ca' degli Oppi sono infatti inagibili in questo momento», osserva l'assessore della frazione Luca Faustini, «la scuola elementare per lo stacco di una parte del controsoffitto, dove a breve verranno condotti i lavori, e adesso anche la materna per colpa dello scoppio di una condotta idrica». •

Zeno Martini

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