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Rosetta e Sinesio, il loro amore dura da 70 anni

Rosetta e Sinesio Rodin festeggiano 70 anni di matrimonio
Rosetta e Sinesio Rodin festeggiano 70 anni di matrimonio
Rosetta e Sinesio Rodin festeggiano 70 anni di matrimonio
Rosetta e Sinesio Rodin festeggiano 70 anni di matrimonio

Era il 23 aprile 1949 quando Sinesio Rodin e Rosetta Valentini, nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Spinimbecco di Villa Bartolomea, si promisero eterno amore. Lei era 18enne, lui 24enne, ma le idee di entrambi erano già molto chiare: erano fatti l’uno per l’altra e nessuno li avrebbe mai separati. Tanto che oggi, arrivati rispettivamente a 88 e 94 anni, non solo sono ancora felicemente insieme, ma rifarebbero tutto dall’inizio. Si erano conosciuti due anni prima, al circolo parrocchiale, tra una messa, un rosario e qualche momento di intrattenimento. Sinesio - cresciuto dai nonni materni dopo la fuga del padre e la morte per malattia della madre quando lui aveva cinque anni - era un ragazzo tutto casa, chiesa e lavoro nei campi. Allora recitava nella Filodrammatica, Rosetta lo ascoltava ammirata. Fu amore a prima vista. «Mi colpì subito», ricorda la signora, «era bello e serio, ne rimasi affascinata. Con il permesso di mia madre Clelia, visto che mio padre era morto nel 1945 per lo scoppio di un ordigno in paese, iniziammo a frequentarci». Anche Sinesio comprese subito che Rosetta era quella giusta e che quindi avrebbe dovuto «fare sul serio». Si sposarono con una cerimonia semplice, di cui conservano un’unica immagine, che in realtà è stata ricostruita ad arte. «Il fotografo che avrebbe dovuto farci il servizio, avendo una macchina nuova e mai usata prima», svela Rosetta, «quando sviluppò le foto si accorse che non ne aveva scattata nemmeno una». Dall’unione, nacquero tre figli, Gianni nel 1950, Roberto nel 1954 e Paolo nel 1968. Sinesio lavorava come agricoltore e un po’ alla volta riuscì a crearsi un’azienda tutta sua, mentre Rosetta ha fatto la casalinga e la mamma a tempo pieno. Rodin divenne il primo presidente della Cras, la cooperativa di allora, fu consigliere per due mandati della Cassa rurale di Carpi, per 17 anni segretario della Dc di Spinimbecco e, come se non bastasse, assessore comunale per un ventennio. «Ad un certo punto», spiega Sinesio, «decisi di smettere. La famiglia per me veniva prima di tutto. Rosetta è la donna della mia vita, quella che è riuscita a regalarmi serenità per ben 70 anni. Il segreto di un’unione così longeva? «Amore, rispetto e mai un litigio serio», concludono i coniugi da primato, che domani, alle 18.30, assisteranno ad una messa con i figli, i tre nipoti e i due bisnipoti. •

E.P.

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