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Riceve 1.200 mascherine in dono dai clienti cinesi

Gianluca Mozzo al centro
Gianluca Mozzo al centro
Gianluca Mozzo al centro
Gianluca Mozzo al centro

I clienti cinesi donano 1.200 mascherine al loro fornitore di pasta per affrontare l’emergenza Covid 19. Da Shangai , infatti, è arrivato a sorpresa Villafontana un carico di dispositivi per la protezione del viso destinati al pastificio «Mozzo». Tale laboratorio è stato aperto nel febbraio del 2019 nella parte oppeanese della frazione ed è specializzato in prodotti alimentari derivati da grani di origine italiana. Gianluca Mozzo, titolare del pastificio, evidenzia: «Due nostri clienti residenti in Cina, Wang Guangxing e Wang Iimin, quando hanno appreso che l’emergenza Coronavirus dopo aver colpito il loro Paese si è espansa pure in Italia, colpendo in particolare anche le nostre zone, ci hanno voluto regalare ben 1.200 mascherine, spedendoci direttamente il carico fino a qui». L’imprenditore villafontanese ha apprezzato il regalo ricevuto dai partner commerciali dell’Estremo Oriente, di cui potranno beneficiare i quattro dipendenti del suo laboratorio artigianale. «Queste protezioni», prosegue Mozzo, «ci servivano veramente, visto che l’attività nel nostro impianto, che ha una capacità produttiva di 300 chilogrammi di pasta all’ora, non si è mai fermata. Attualmente lavoriamo molto per la grande distribuzione soprattutto quella francese». «Le mascherine sono risultate preziose», sottolinea Mozzo, «dal momento che tali dispositivi, anche quelli della tipologia più semplice, non sono facili da reperire sul mercato in questo periodo particolare durante il quale la pandemia ha raggiunto il suo picco e la richiesta di sistemi protettivi individuali è altissima».

F.T.

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